400 milioni di euro per famiglie e imprese campane. E' quanto deciso dalla Regione Campania per far fronte all'aumento del costo della vita dovuto prima alla guerra tra Ucraina e Russia e poi al conseguente incremento dei costi energetici, con bollette di luce e gas schizzate alle stelle, che hanno determinato a loro volta l'impennata dell'inflazione e il drastico calo del potere d'acquisto.

Le misure adottate sono state illustrate dal presidente Vincenzo De Luca nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia.

Il piano di aiuti è "il massimo sforzo che possiamo fare in questo momento", ha detto De Luca.

Le principali misure riguardano l'ìntroduzione di ulteriori voucher per famiglie destinati a coprire i costi per la frequentazione degli asili nido. Interventi, poi, sull'attività sportiva, fino a 500 euro a ragazzo, "anche per dare respiro alle società sportive".

Per quanto riguarda sempre i giovani, De Luca ha evidenziato che è già in vigore la possibilità di usufruire gratuitamente del trasporto pubblico da parte degli studenti, "che per due studenti a famiglia significa un risparmio di mille euro". Aumentata anche la soglia di reddito per le borse di studio, già programmate per il 2023, portata a 22.500 euro.

Sostegno anche alle locazioni delle abitazioni, con mille euro che verranno elargiti a 70mila famiglie campane.

Sul versante imprese, c'è il blocco delle tariffe dell'acqua - misura che attiene anche alle famiglie -, "ci carichiamo noi come Regione i costi ulteriori per la depurazione - ha proseguito il presidente -. Daremo poi contributi alle aziende per realizzare impianti di energie rinnovabili". 

Infine, la Regione contribuirà fino al 30% a coprire gli incrementi dei costi delle bollette elettriche e gas ricadenti in un range tra i 5mila e i 20mila euro.

"Chiediamo al Governo di intervenire al più presto, le famiglie e le imprese non ce la fanno più", ha concluso De Luca.