A cura della Redazione

Giostrine destinate in un'altra area all'interno del parco Parnaso.

Lo avevamo scritto e anche riferito all’Ufficio tecnico comunale: l’area individuata per il montaggio delle giostrine nel parco Parnaso non era idonea a tale scopo. Innanzitutto era necessario vietare l’ingresso ai cani quando oramai per consuetudine quell’area era di fatto utilizzata da anni dai cittadini per lo sgambamento dei loro amici a quattro zampe. Poi c’era la necessità di riqualificare quel posto per la presenza di dossi, erbacce e dissesti del terreno che rendevano l’area insicura per i bambini. Peraltro le giostrine erano state collocate sotto a due grossi alberi molto pericolosi in quanto da decenni non si effettua la loro potatura.

Alla fine è stata presa la decisione giusta. Le giostrine (vedi foto sopra), tutt’ora non ancora utilizzabili, saranno smontate  e allocate in un’altra area (vedi foto in alto), quella a destra del viale che porta a Villa Parnaso.

Per quanto riguarda l’area “dog-park”, sarebbe il caso di istituzionalizzarla a tale scopo e darla semmai in gestione ad un’associazione animalista, che provvederebbe a mantenerla in uno stato decoroso, offrendo anche agli usufruitori una serie di servizi.

Intanto è in itinere un progetto per riqualificare parco e Villa Parnaso. Infatti la pedana in legno lungo il viale, attualmente off limits, abbisognerebbe di una manutenzione straordinaria, come pure la stessa Villa, dove gli intonaci delle pareti sono in pessime condizioni.