“Ricucire la città”, presentazione dei progetti di riqualificazione urbanistica ed ambientale del quartiere via Rocco ed aree limitrofe a Torre Annunziata.

Questa mattina, mercoledì 7 maggio, presso l’Aula consiliare del Comune di via Provinciale Schiti, alla presenza dei commissari dott. Enrico Caterino, dott. Fernando Mona e dott. Marco Serra, dell’assessore all’Urbanistica della Regione Campania Marco Discepolo e  del consigliere della Città Metropolitana, nonché sindaco di Frattaminore, Giuseppe Bencivenga, è stata presentata la progettazione di riqualificazione urbana di 5 ambiti territoriali eseguita dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti (RTP) Costructura Consulting, che si è aggiudicato il relativo bando internazionale.

Dopo gli interventi del Prefetto Caterino, dell’assessore Discepolo e del consigliere metropolitano Bencivenga, hanno relazionato i rappresentanti del RTP Andreas Otto Kipar e Marco Mazzella.

Ambito 1: Via Gino Alfani/Rampa Nunziante – In via Gino Alfani saranno effettuati due grandi interventi di riqualificazione: l’ampliamento di un tratto della strada da dedicare alla passeggiata e all’intrattenimento, con sullo sfondo il panorama della costiera sorrentina e l’isola di Capri. E poi, la realizzazione di una piazzetta attraverso la copertura di un tratto del trincerone ferroviario in corrispondenza della cosiddetta Curva.  

Rampa Nunziante - Qui nella seconda Rampa, quella che confina con via Gino Alfani, sarà effettuato un ampliamento a sbalzo della carreggiata da destinare ai pedoni. Inoltre sarà installato un ascensore che collegherà la Rampa con Largo Luigi Manzo.

Ambito 2: Villa Parnaso – L’unico progetto, al momento, già finanziato è quello di Villa Parnaso (7 milioni di euro). L’area verde sarà ampliata fino al prolungamento di via dei Mille (esproprio/acquisto suoli), con la realizzazione di un ponte (prima foto sotto) che collegherà il centro con il mare. Il rudere all’interno del parco sarà riqualificato per ospitare un punto di ristoro e servizi igienici (seconda foto sotto). I lavori di riqualificazione si estenderanno anche a quella parte di Villa Parnaso che affaccia su via Marconi, attualmente poco più di un rudere. Sarà infine installato un ascensore.

Ambito 3: Villa Comunale - Via Cristoforo Colombo sarà eliminata e l’area farà parte della Villa. Via Marconi si percorrerà a doppio senso di marcia. La Villa Comunale sarà completamente ridisegnata (la recinzione sarà abbattuta) e ci sarà la piantumazione di nuovi alberi.

Ambito 4: Darsena - via Caracciolo - La Darsena dei pescatori, i cui lavori già appaltati inizieranno dopo l’estate per non togliere posti auto ai bagnanti, sarà completamente riqualificata ed una parte di essa destinata a punti di ristoro. Sarà inoltre realizzata una pista ciclabile che si collegherà con il Lungomare di Oplonti. I lavori delle arcate borboniche riprenderanno, e saranno create al loro interno nuove attività commerciali-artigianali. I marciapiedi saranno ampliati.

Ambito 5: Collegamento porto-Scavi - Proprio di fronte all’ingresso della Real Fabbrica d’Armi, sarà realizzata una piazzetta con materiale nobile tradizionale che ben si adatterà alla facciata dello storico edificio. Sarà riqualificata, inoltre, via Eolo con il riposizionamento di basoli di pietra lavica.

Via Boselli sarà collegata con via Vittorio Veneto (a nord del distributore di carburante) per facilitare il transito dei turisti, diretti dalla stazione della Vesuviana di Torre Annunziata agli scavi di Oplonti.

Ha moderato gli interventi l’arch. Gino Di Donna, Responsabile Unico del Procedimento. Alla fine dell’esposizione dei progetti, sono intervenuti i due dirigenti dell’Ufficio Tecnico: l’ing. Valentino Ferrara, responsabile LL.PP, e Graziano Maresca, responsabile Urbanistica, per finire poi con l’arch. Maria Graziella Camera, responsabile Attuazione Progetti.

Il costo per la realizzazione dell’intera progettualità ammonta a 25 milioni di euro.

(Nella prima foto, da sinistra: arch. Camera, arch. Di Donna, dott. Mona, dott. Caterino, dott. Serra, ing. Ferrara e ing. Maresca)