“Ho firmato in questi giorni il contratto per un anno con il Pennarossa, squadra di calcio di San Marino che milita nella massima serie”.

A parlare è Dario Grassano, 24 anni, nato a Pompei ma residente a Trecase, anche se, come lui afferma, “sono ad un tiro di schioppo da Torre Annunziata”.

La sua è una storia che merita di essere raccontata. “All’età di 16 anni giocavo nel Portici, a 18 anni fui ingaggiato dalla Centese Calcio, squadra di calcio di Cento, in provincia di Ferrara. Giocavo come punta centrale. Purtroppo in quell’anno venne a mancare mio nonno e mia mamma si ammalò gravemente. Fui costretto a tornare a casa e abbandonare il mio sogno di diventare calciatore professionista. In famiglia avevamo bisogno di soldi così andai a lavorare in una pescheria a San Giuseppe Vesuviano. Montavo alle 3 del mattino fino alle 14. Undici ore di lavoro per pochi spiccioli. Non era questa la vita che avevo sognato”.

Ma quando tutto sembrava andare a rotoli, ecco che Dario ha la fortuna di incontrare Lidia, una ragazza di Torre Annunziata che risveglia in lui la passione per il calcio. “Mi disse di riprovarci, altrimenti mi sarei pentito per tutta la vita. Così feci. Contattai un procuratore che mi propose un contratto di un anno con la FC Mosta, squadra di Malta che milita nella massima serie. Accettai con entusiasmo pur di ritornare a giocare. Qui ho realizzato cinque reti e maturato una buona esperienza. Ma avevo voglia di cambiare aria e ritornare a giocare in Italia. Così quest’anno il mio procuratore mi ha proposto di andare a giocare a San Marino con il Pennarossa, squadra che milita nel campionato sanmarinese. Ho accettato e lunedì scorso ho firmato un contratto per un anno. A fine luglio andrò in ritiro con la squadra per iniziare la fase di preparazione”.

(Nella foto, Dario mentre firma il contratto, e poi uno scatto con il suo procuratore)

Dario si trasferirà a San Marino insieme a Lidia e qui inizierà una nuova avventura. “Vorrei lanciare un messaggio ai miei coetanei: non smettete mai di sognare e affrontate la vita sempre a testa alta. Prima o poi arriverà la vostra occasione”.