Quartiere delle Carceri di Torre Annunziata come set per le riprese del “Il treno dei bambini”.

La produzione cinematografica Palomar Spa ha presentato al Comune di Torre Annunziata il progetto “Il treno dei bambini”, lungometraggio tratto dall’omonimo bestseller della scrittrice Viola Ardone ed edito da Einaudi.

La regia del film “Il treno dei Bambini” è affidata a Cristina Comencini, pluripremiata regista già per film di successo quali “Va dove ti porta il cuore”, “Il più bel giorno della mia vita” e “La bestia nel cuore”, quest’ultimo nominato anche ai Premi Oscar 2006, nella categoria miglior film straniero, a dimostrazione del prestigio dell’opera.

La pellicola vedrà come protagonisti due grandi attori italiani: Serena Rossi e Stefano Accorsi.

Nella richiesta di presentazione, la casa di produzione annotava che il set ideale per ricostruire l’epoca storica in cui viene ambientata una scena del film è rappresentata da alcuni scorci del centro storico di Torre Annunziata e richiedeva l’utilizzo delle aree del “Quartiere Carceri” quale set cinematografico per le riprese del film “Il treno dei bambini”.

Nella stessa nota la Palomar precisava che le riprese erano programmate per i giorni 9 e 10 ottobre e che per esigenze correlate alle stesse chiedeva la possibilità di effettuare, nei giorni precedenti, le attività di pulizia dell’area individuata per il set con relativo sfoltimento del verde e l’allestimento tecnico e scenografico.

L’iniziativa rappresenta senza dubbio un’opportunità di evidente rilevanza per Torre Annunziata e permetterà alla città di approfittare di una visibilità di respiro internazionale, dal momento che la storia del film avrà un forte impatto emotivo ed al tempo stesso racconterà alle nuove generazioni scorci di vita di famiglie che hanno vissuto il dopoguerra.

E chissà che questo film riesca nell'impresa di riqualificare un intero quartiere distrutto dal terremoto del 1980. Operazione fallita da intere generazioni di politici torresi.

Non è la prima volta che i luoghi della città oplontina fanno da sfondo a scene cinematografiche. Negli uiltimi anni lo sono state le rampe del Porto in "Ammore e malavita" dei Manetti Bros (sempre con Serena Rossi) e la Real Fabbrica d'Armi nella fortunatissima serie RAI "L'amica geniale" tratta dai romanzi di Elena Ferrante.