Il Capodanno a Napoli e provincia è uno spettacolo unico di suoni luci.. ed altro. Visibile anche dalla stazione spaziale (ISS).
A fronte della goliardica follia di Napoli e dintorni, si registrano 49 feriti da fuochi d'artificio (alcuni bambini) e sopratutto un innalzamento impensabile delle tonnellate di polveri sottili PM 2,5 e PM 10 che hanno sforato il livello di pericolo del 400% e del nano particolato ultrafine (i cui valori non sono misurabili).
A tutti vantaggio dei nostri polmoni e dell'apparato cardiocircolatorio di quelli più indifesi (gestanti, neonati, fragili ed anziani). Tutto qui.
La folle notte è passata.. i danni alle persone restano. E come sempre si faranno sentire a tempo debito.
Senza dimenticare i poveri amici dell'uomo (cani e gatti) e l'avifauna. Senza contare strade e piazze ridotte ad aree post belliche.
La follia purtroppo non risparmia nemmeno le aree protette come la Comunità del Parco nazionale del Vesuvio dove si è sparato molto di più degli anni precedenti, nonostante la campagna di prevenzione e dei sequestri di quintali di botti illegali e l' impegno di qualche sindaco coraggioso che ha provato a proibire i botti sul suo territorio.
Ma anche questa volta… Ci penseremo al prossimo Capodanno a proibire questa imperitura follia.
dott. Franco Matrone (Referente per la Campania di Zero Waste Italy)