Nel cuore dell’Istituto “Graziani-Cesaro-Vesevus”, in via Alessandro Volta a Torre Annunziata, da oltre quarant’anni si erge uno scheletro di cemento: il Palazzetto dello Sport. Incompiuto, abbandonato, mai utilizzato, rappresenta oggi uno dei simboli più evidenti dell’immobilismo istituzionale.
Quella struttura, pensata come punto di riferimento per l’attività sportiva di studenti e associazioni del territorio, è rimasta bloccata nel tempo. Nessuna amministrazione provinciale – oggi Città Metropolitana – è riuscita a completarla, nonostante le risorse già spese e le promesse fatte.
A lanciare un nuovo appello è il Partito Democratico, che punta il dito anche contro le amministrazioni comunali del passato, nessuna in grado di esercitare la necessaria pressione sull’ente competente per ottenere un’azione concreta.
Parallelo con Villa Parnaso: “Altro rischio di degrado”
Preoccupano anche le condizioni del costone del Parco Parnaso, adiacente alla succursale del liceo scientifico, dove il marciapiede lato monte della villa comunale versa in uno stato definito “vergognoso”. Anche qui si teme che si trasformi in un altro simbolo del degrado urbano.
Le richieste del Partito Democratico
Il PD locale chiede un cambio di passo immediato, avanzando tre proposte concrete:
- una verifica tecnica urgente sullo stato attuale della struttura di via Volta e la redazione di una perizia accurata;
- l’inserimento dell’intervento nel piano triennale delle opere pubbliche della Città Metropolitana, con uno stanziamento adeguato per la realizzazione di una nuova struttura sportiva;
- la convocazione di un tavolo di lavoro con Comune di Torre Annunziata e dirigenza dell’Istituto Cesaro, per seguire l’iter e definire insieme l’utilizzo futuro della struttura.
“Non si può più attendere: serve una scelta politica netta”
“Un’intera generazione di studenti ha frequentato il Cesaro senza mai mettere piede nel palazzetto - si legge nella nota del Partito Democratico -. “Ora basta. Non si può più attendere, serve un’azione netta, una scelta politica chiara”.
Il completamento – o in alternativa l’abbattimento e la ricostruzione – del palazzetto non è solo una questione di sport. È, per il PD, una battaglia di civiltà, di rispetto verso la comunità scolastica e verso una città che chiede spazi pubblici dignitosi e sicuri.
La Città Metropolitana, conclude il comunicato, ha il dovere morale e istituzionale di restituire questa struttura alla città. Torre Annunziata non può più permettersi di perdere altro tempo.