A cura della Redazione

È bufera dopo i cori razzisti contro i napoletani“Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta” – intonati dai militanti leghisti nella due giorni di Pontida.

“Cori da stadio volgari e stupidi da parte di pochi, che certo non rappresentano le decine di migliaia di persone che erano a Pontida da tutta Italia e da tutta la Campania”, fa sapere il partito in una nota.

Molte le reazioni da parte degli esponenti politici napoletani. Roberto Fico: “Quello che è successo a Pontida non è accettabile”. Il deputato Dem Marco Sarracino: “La Pontida 2025 è un vero e proprio festival dell'odio. Odio, con tanto di cori, contro i meridionali”.

Noi, invece, vogliamo segnalarvi il post pubblicato su Facebook da parte di Josi Della Ragione, sindaco di Bacoli.

“Un abbraccio ai giovani della Lega Nord che, a Pontida, hanno cantato: 'Vesuvio erutta. Napoli è distrutta'. Sono cresciuti molto bene, imparando dai loro maestri. Leggo tanta ira e troppe polemiche nei loro confronti. Tempo perso. Io, ad esempio, non riesco a provare alcuna rabbia per loro. Al massimo, un po’ di compassione. ‘Non siamo napoletani’, urlano spesso. E ne soffrono parecchio. Un bacio dalla spiaggia di Miseno e Miliscola. È il il 21 settembre. E, qui da noi, a Bacoli, andiamo ancora al mare. Acqua fresca, cristallina. Veniteci a trovare. Vogliamo condividere questo tesoro, con tutti voi. Qui da noi, al Sud: dove l’estate non finisce mai. Siamo solidali con la vostra più intima sofferenza. Perché voi più ci odiate, e noi più vi amiamo. Un bacio ad ognuno di voi. Il vostro odio non ci scalfisce. Solo una cosa. Cara Lega Nord. Non ti affannare a cambiare nome. A dare spiegazioni. Siete fatti così. È la vostra natura. Noi lo sappiamo bene. Ed è per questo che vi vogliamo bene lo stesso. Non chiedeteci scusa. Non servirebbe a nulla. Veniteci semplicemente a trovare. E cambierete idea. Un abbraccio forte, dai Campi Flegrei.

Firmato: Tuo, coleroso.  Un figlio del Vesuvio”.