A cura della Redazione

È morto improvvisamente mentre stava iniziando il suo turno nell’Asugi, l’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di Trieste. Alberto Carotenuto, infermiere di circa 35 anni originario di Torre Annunziata, è stato colpito da un malore improvviso e fatale poco dopo essere entrato in servizio. La tragedia è avvenuta il 1° ottobre e in poche ore la notizia si è diffusa rapidamente tra colleghi, amici e gruppi social del mondo sanitario.

A dare l’annuncio è stata la dottoressa Nicoletta Stefani, dirigente del reparto di Gastroenterologia isontina, dove il giovane lavorava:
“È con immenso e profondo dolore che vi comunico che oggi è venuto a mancare il nostro Alberto Carotenuto, infermiere della Gastroenterologia isontina. Un malore improvviso e fatale, subito dopo essere entrato in servizio. Il dolore che ci ha provocato questo avvenimento è indescrivibile. A nome di tutta la Gastro Asugi ti voglio dire grazie, Alby. Ciao anima bella”.

La morte improvvisa ha lasciato sgomenti colleghi e conoscenti, che in queste ore stanno riempiendo i social di messaggi di cordoglio e affetto. In uno dei tanti post dedicati ad Alberto, si legge: “Un’anima troppo sensibile per questo mondo cattivo, il tuo cuore è stato così grande e generoso anche con chi non meritava”.

Il giovane infermiere era descritto da chi lo conosceva come un professionista stimato e una persona gentile, disponibile e profondamente sensibile. La sua scomparsa ha scosso non solo l’ambiente sanitario triestino, ma anche la comunità di Torre Annunziata.

Il dolore per la sua perdita è unanime e palpabile. La sua memoria resterà viva nel ricordo di chi lo ha conosciuto e apprezzato, sul lavoro e nella vita.