Sequestrato e malmenato perché non doveva vendere più frutta all'ingrosso. E' accaduto a Castellammare di Stabia. L'uomo stava consegnado con un suo furgone della merce ad una pasticceria, quando sarebbe stato prelevato e condotto in una zona periferica della città delle acque, dove poi sarebbe stato minacciato e picchiato.
E' quanto emnerge da un'indagine delle forze dell'ordine. La DDA di Napoli ha emesso così un decreto di fermo nei confronti di due persone, ritenute vicine al clan D'Alessandro. Le accuse sono di sequestro di persona a scopo di estorsione aggravato da finalità mafiose.