A cura della Redazione

Prosegue il progetto del Comune di Sorrento “Aggiornamento, formazione, informazione e diffusione del Pec, Piano di Emergenza Comunale”, finanziato con fondi POR-FESR 2007/2013.

Il Servizio di Protezione Civile ha appena terminato l’attività di formazione in merito agli scenari e alle procedure del Pec rivolta ai funzionari del Coc, il Centro Operativo Comunale, al personale della Centrale Operativa della Polizia Municipale e ai volontari del Nucleo Comunale di Protezione Civile. 

Il successivo step prevede un calendario di tre settimane di incontri rivolti agli alunni e ai docenti della scuola media Torquato Tasso tenuti dall’emergency manager Agostino Celentano.

“Le lezioni verteranno sul funzionamento del sistema locale e regionale della protezione civile, sulle norme comportamentali più indicate ad affrontare i rischi presenti sul territorio di Sorrento e sui principali elementi del Piano Comunale di Emergenza - spiega l’assessore alla Protezione Civile, Massimo Coppola - Al termine degli incontri verranno distribuiti circa 500 opuscoli di 32 pagine, veri e propri manuali di Protezione Civile realizzati in collaborazione con il Settore Regionale di Protezione Civile e personalizzati con elementi, informazioni e cartografie tratte dal vigente Piano Comunale di Emergenza. Un modo per coinvolgere attivamente i cittadini e sensibilizzare i più giovani”.

L’attività di informazione e divulgazione non finisce qui. Verranno di seguito stampati e distribuiti presso tutti gli istituti scolastici di Sorrento e le sedi comunali, circa 50 manifesti di grandi dimensioni che illustrano le norme di comportamento di autoprotezione per i rischi contemplati dal Piano di Emergenza Comunale e le indicazioni di massima dello stesso piano. Tutto il materiale prodotto sarà inoltre disponibile per il download sul sito istituzionale e sulla pagina Facebook della protezione civile del Comune di Sorrento.

Le ultime attività del progetto prevedono infine una serie di incontri con i Comuni di Massa Lubrense e Sant’Agnello, per condividere le informazioni più importanti dei rispettivi piani di emergenza, e stilare dei protocolli di intesa per collaborare nella gestione di emergenze extracomunali o per il presidio territoriale di aree di confine e sottoposte agli stessi rischi.