A cura della Redazione

Cedeva ad altri utenti della rete video hard realizzati con minori che contattava con un account apparentemente riconducibile ad una donna. Con questa accusa un giovane di 27 anni di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri di Sorrento, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, in esecuzione di una ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Napoli. L'uomo è accusato di pornografia minorile e detenzione di materiale pornografico di ingente quantità.

Le indagini sono scattate nel 2014 a seguito di una denuncia presentata dalla madre di un ragazzino di Sorrento che il 27enne avrebbe adescato on line dandogli indicazioni sul come compiere atti sessuali. I militari dell'Arma hanno anche sequetsrato un imponente materiale multimediale sul pc del 27enne, circa 35 gigabyte di video pedopornografici. Inoltre, sullo stesso computer sarebbe stato scoperto un programma per condividere i file con altri utenti.