A cura della Redazione

Il nuovo Direttore Tecnico nazionale maschile della Federazione Ginnastica d’Italia, Maurizio Allievi (nella foto tra Pitton e Radmilovic), è giunto in visita ufficiale presso l’Accademia Federale maschile di Castellammare di Stabia. Per l’occasione il d.t. regionale, Angelo Radmilovic, ha convocato tutti gli atleti impegnati nell’alta specializzazione che hanno partecipato ai campionati italiani di categoria. Hanno risposto alla convocazione tutti i ginnasti del C.G.A. Stabia dello stesso Radmilovic, quelli del C.A.G. Napoli di Massimiliano Villapiano e quelli del Gymnasium Casagiove di Stefano Laudadio.

A presentare il D.T. nazionale, fresco di nomina e alle sue prime visite alle Accademie e ai Comitati regionali, ci ha pensato il Vicepresidente nazionale della Federazione, Rosario Pitton, che ha ricordato come Maurizio Allievi fosse persona conosciutissima e stimatissima nel mondo della ginnastica per essere stato per tanti anni responsabile delle squadre nazionali maschili ed aver legato il suo nome ai più prestigiosi risultati mondiali ed olimpici ottenuti dalla ginnastica italiana, limitandosi per brevità a citare l’oro olimpico alla sbarra di Igor Cassina ad Atene 2004 ed il bronzo olimpico di Matteo Morandi agli anelli a Londra 2012, e pertanto « La scelta del nuovo corso tecnico per ritornare ad essere protagonisti in campo internazionale, al pari delle altre sezioni olimpiche, non poteva finire in mani migliori » ha concluso Pitton.

E’ poi stata la volta del Presidente regionale, Michele Sessa, che ha voluto ringraziare Allievi per aver dedicato alla Campania una delle sue prime sortite sul territorio, dimostrando quell’attenzione verso la periferia, ed il Sud in particolare, tanto auspicata. Due sedute di allenamento, una mattutina e l’altra pomeridiana, utili a monitorare gli atleti di interesse nazionale, in vista degli imminenti impegni internazionali, e le giovani promesse che saranno convocate in allenamento collegiale l’estate prossima con prospettive a medio e lungo termine. Nel segno del rinnovamento si registra l’inizio di un proficuo rapporto di collaborazione che, attraverso le giuste sinergie, comincerà a dare, quanto prima, i suoi frutti.