A cura della Redazione

Ai domiciliari un 20enne di Santa Maria La Carità. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri di Sorrento con l'accusa di lesioni aggravate e danneggiamento, reati commessi in concorso con altre persone.

L'episodio risale al 9 giugno dello scorso anno, quando a Sorrento il 20enne, a bordo di uno scooter insieme ad un complice minorenne, identificato, ed ad altri quattro soggetti su scooter, non ancora individuati, affiancò e speronò un altro ciclomotore facendo cadere i due occupanti. Questi ultimi, scaraventati a terra, furono poi aggrediti dal branco, anche a colpi di casco.

Un atto di folle violenza scaturito, stando alle indagini, da futili motivi, che si interruppe solo quando una delle vittime riuscì a contattare i carabinieri col telefonino. A quel punto, gli energumeni fuggirono.

Per le due vittime fu necessario il trasporto in ospedale.