A cura della Redazione

Ha fatto il giro dei social il filmato in cui una donna mostra le condizioni del marito Michele, ammalto di Covid in maniera grave, non accettato al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia e costretto a stare nel parcheggio in auto.

“Mio marito è risultato positivo al Covid nella giornata di sabato 7 novembre ma le condizioni si sono via via aggravate, così nella serata di ieri 10 novembre mi sono decisa di portarlo all’ospedale San Leonardo, dove però non ci hanno fatto entrare"

 E’ lo sfogo della signora Rosa, moglie di Michele, intervenuta in diretta telefonica alla trasmissione radiofonica ‘La Radiazza’. "Mio marito - continua la donna - è stato così costretto in auto, noi eravamo gli unici in quello stato, e nessuno è mai venuto da noi per verificare le condizioni di Michele. Così presa dalla rabbia ho girato e pubblicato il video - denuncia  - ed in seguito ho telefonato ai carabinieri, solo allora ci hanno fatto entrare. Mio marito è stato dapprima fatto accomodare su una sedia a rotelle ed in seguito su una barella. Faccio presente che Michele soffre di bronchite asmatica e quindi necessiterebbe di particolari attenzioni ed invece siamo stati completamente ignorati”.

Sull’episodio è intervenuto anche il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli. “Siamo molto perplessi. Per avere assistenza medica non si dovrebbe essere costretti a ricorrere a video-denuncia o a chiamare le forze dell’ordine. Nonostante il momento difficile che stiamo attraversando, nessuno può essere trattato in questo modo ed essere trascurato negandogli la dovuta assistenza medica, così si è messa a repentaglio la vita di un uomo. Abbiamo inviato una nota alla direzione ospedaliera del San Leonardo per avere chiarimenti sulla vicenda, ciò che è accaduto sarebbe molto grave. Sappiamo il duro lavoro che stanno facendo i medici in questo ospedale come negli altri per fornire il massimo dell'assistenza, soprattutto in un momento così drammatico, e per questo ci siamo meravigliati dell'accaduto”.