A cura della Redazione

Non corrisponde all’Amministrazione Finanziaria l’imposta diretta sui giochi di 113mila euro, sequestrati al rappresentante della società valori per pari importo.  

I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, per un importo di oltre 113 mila euro, emesso dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica oplontina, nei confronti di un rappresentante legale di una società operante nel settore della gestione degli apparecchi di gioco di Gragnano.

Secondo le indagini condotte dai militari della Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia, questi avrebbe omesso il versamento al concessionario, a partire dall’agosto 2019, delle somme trattenute come imposta diretta sui giochi a titolo di prelievo erariale unico operate per oltre 113mila euro.

In particolare a carico della società e del suo rappresentante sono stati sequestrati 3.619,60 euro sui conti correnti, un appartamento ed un box auto del valore stimato di oltre 110mila euro, per complessivi 113.657,54 euro, pari all’importo del provvedimento di sequestro.