A cura della Redazione

Incontri itineranti per la città, insieme alle associazioni e ai professionisti, per individuare in maniera sinergica le strategie di sviluppo del territorio. E ancora, potenziamento dell’Urban Center attraverso l’inserimento di stagisti in forza all’ente, una buona parte dei quali verrà utilizzato per effettuare specifici sopralluoghi. Si apre ancora di più alla città l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello, che in tema di piano urbanistico comunale intende coinvolgere il più possibile la popolazione, in vista dell’approvazione di uno strumento ritenuto fondamentale per il futuro della città.

È quanto emerso ieri sera, mercoledì 8 giugno, nel corso di un incontro pubblico sul Puc voluto dall’assessore all’Urbanistica, Luigi Mele, che ha chiamato a raccolta i professionisti e i tecnici che operano in città. Sul tavolo di discussione – oltre due ore di confronto – le linee guida tracciate dall’amministrazione ma soprattutto l’intento di accogliere le proposte che arrivano dagli attori interessati dall’approvazione del piano: “È l’ennesimo segnale – afferma l’assessore Mele – della volontà di ascoltare e coinvolgere quante più realtà possibili su un documento che tutti, amministrazione e cittadini, riteniamo importante per lo sviluppo futuro della città. Proprio per questo abbiamo promosso già in passato diversi confronti pubblici, con singoli professionisti e associazioni, cercando ove possibile di andare sui luoghi dei quali si parlava, con l’obiettivo di ‘toccare con mano’ le cose sulle quali ci stavamo confrontando”.

All’incontro di palazzo Baronale hanno preso parte anche il coordinatore delle attività del piano, Bartolomeo Sciannimanica, e il responsabile unico del procedimento, Vincenzo Abilitato. Al di sotto delle aspettative invece la partecipazione dei professionisti invitati a partecipare: “E di ciò – sottolinea ancora Mele – non possiamo che dispiacerci, visto che ogni giorno ai nostri uffici sono tanti i tecnici che si presentano chiedendo spiegazioni e avanzando proposte, che poi potrebbero essere meglio trattate negli incontri pubblici. Ma questo non ci fa demordere dalla strada intrapresa, quella che prevede il massimo coinvolgimento della città: a tal proposito, abbiamo già in animo entro il mese di giugno di promuovere un altro incontro pubblico a palazzo Baronale. E stavolta contatteremo telefonicamente chi viene nel settore Urbanistica a chiedere informazioni sul Puc”.

Accanto a questa opera, poi, va avanti il lavoro dell’Urban Center, lo sportello di incontro e confronto istituito dall’amministrazione e contattabile all’indirizzo email urban.center@comune.torredelgreco.na.it: “Anche all’Urban Center – ha sottolineato Vincenzo Abilitato – sono arrivate valide proposte, sulle quali abbiamo già iniziato a confrontarci. Le più fattibili saranno anche proposte nel corso dei prossimi incontri pubblici”.

“Attenzione però – ha ammonito Bartolomeo Sciannimanica – il piano urbanistico comunale non può né soprattutto deve essere inteso come il ‘libro dei sogni’. Il documento che il nostro gruppo conta di ultimare entro la fine dell’anno, prima che venga sottoposto al voto del consiglio comunale e al parere degli organi sovracomunali, deve recepire il più possibile le istanze del territorio, questo però senza creare false illusioni. Negli incontri delle ultime settimane sono venuti preziosi suggerimenti e abbiamo appreso anche di importanti novità in merito alla sviluppo anche occupazionale della città. Penso in particolare all’incontro con i rappresentanti delle Grandi Officine di Ferrovie dello Stato, di cui in città si vocifera che sia in fase di smantellamento. Dal confronto invece non solo abbiamo appreso che a Santa Maria La Bruna lavorano 500 unità, ma anzi che Fs ha in animo un programma di sviluppo che prevede un ampliamento della forza lavoro”.