A cura della Redazione

Quarantamila euro per assicurare la sicurezza per la festa dell'Immacolata celebrata ieri a Torre del Greco. In una nota ufficiale, Palazzo Baronale fa il punto all'indomani della tradiaizonale processione del carro lungo le strade cittadine, caratterizzata da momenti di tensione che hanno visto il parroco della Basilica di Santa Croce, don Giosuè Lombardo, abbandonare il corteo insieme al commissario straordinario del Comune, Giacomo Barbato, e alla banda musicale. I portatori del carro, invece, hanno proseguito. Una vicenda che ha sancito una frattura tra parte della cittadinanza ed il sacerdote, in ogni caso sostenuto da molti altri fedeli che hanno appoggiato la sua scelta di accorciare la processione per le avverse condizioni meteo. 

Sul fronte della sicurezza, dicevamo, il prefetto Barbato, ha ringraziato sentitamente i dirigenti e il personale dell’Amministrazione Comunale che, nelle ultime settimane, "hanno lavorato senza sosta per consentire le celebrazioni della Festa dell’Immacolata, predisponendo un sistema di sicurezza che, alla prova dei fatti, ha risposto con estrema efficacia. Le prescrizioni in materia di security e safety sono state imposte dal dirigente del locale Commissariato di Polizia - recita la nota del Comune -, nella sua qualità di autorità locale di Pubblica Sicurezza, e dal Comandante pcrovinciale dei Vigili del Fuoco. Sono stati così finanziati l’intervento di 65 volontari di protezione civile e di primo soccorso, di 5 pompieri e di un’autobotte dei Vigili del Fuoco, con la predisposizione di un sistema di transenne antipanico e barriere anti-sfondamento, l’allestimento di un posto medico avanzato e di un presidio sanitario continuo garantito da 5 autoambulanze, con il coinvolgimento di medici e infermieri specializzati. È stato compiuto uno sforzo significativo per adottare misure imponenti - conclude il comunicato -, che hanno permesso di gestire anche i momenti più critici della giornata e di soccorrere con immediatezza oltre una ventina di persone colpite da malori di lieve entità".

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