A cura della Redazione
Starita alla coppia tedeschi: Tornate, la città vi ospiterà «Questo episodio rappresenta l’ennesimo spot negativo per una città già alle prese con mille problemi. La prima cosa che ho pensato? Che purtroppo non riusciamo a vivere più di due mesi in tranquillità. Mentre tutto sembra calmo ecco che ci ritroviamo a rincorrere emergenze e situazioni difficili come quella di ieri mattina». Rabbia, indignazione e incredulità nelle parole del sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita. L’aggressione alla coppia di turisti tedeschi è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Il primo cittadino è stato informato dell’accaduto di buon mattino da una telefonata della polizia, prima ancora che la notizia facesse il giro delle televisioni e delle radio: «La vile aggressione subita dai due turisti tedeschi - dice Starita - è un episodio che non fa bene alla immagine della città di Torre Annunziata, specie in questo delicato momento nel quale a livello istituzionale si sta operando uno sforzo comune per recuperare un discorso di legalità e di vivibilità. Questi episodi rischiano di vanificare il lavoro che l’amministrazione comunale sta svolgendo per la sicurezza dei cittadini. Non è ammissibile che pochi cialtroni continuino a infangare con questi gesti il buon nome della nostra città». Il sindaco ha provveduto subito a inviare alla giovane coppia tedesca, messaggi di solidarietà da parte di tutta la giunta oplontina: «Sono particolarmente vicino ai due ragazzi tedeschi e alle loro famiglie - continua il sindaco Starita - a loro rivolgo l’invito a tornare nella nostra città in un momento di maggiore tranquillità. Saranno ospitati a spese dell’amministrazione comunale e avranno la possibilità di conoscere le bellezze storiche di Torre Annunziata, una città completamente diversa da quella che purtroppo hanno conosciuto in queste poche ore di permanenza». Ore che sono state trascorse dalla coppia sulla spiaggetta di Rovigliano, zona particolarmente esposta nelle ultime settimane al rischio rapine: «Purtroppo - riprende il primo cittadino - viviamo in un territorio molto complesso con il grande problema legato alle periferie. Inoltre mi risulta che i due ragazzi, sfortunatamente, si siano sistemati in un luogo lontano dal servizio di vigilanza privata addetta alla sicurezza delle aziende che si trovano poco distanti». L’assessore alla Sicurezza del comune di Torre Annunziata Giuseppe Auricchio, non usa mezze frasi nel commentare l’episodio di ieri mattina: «Torre Annunziata - dice Auricchio - è ormai una città in preda al degrado. Abbandono? Assolutamente no. C’è l’impegno da parte delle istituzioni per migliorare la situazione e la vivibilità dei cittadini. La strada della risalita appare però complessa e difficile. Quindi a precipitare nel baratro ci vuole davvero poco. La gente scappa da questa città. Per incoraggiare queste persone occorre che vi sia in loro la percezione della sicurezza e questi episodi non aiutano di certo. Maggiori controlli? Oggi è impossibile presidiare ogni angolo del territorio». Come fare dunque per recuperare a Torre Annunziata un minimo di sicurezza? L’assessore Auricchio ha la sua ricetta personale: «Bisogna - riprende - assolutamente recuperare i valori che si stanno perdendo. Agire sul sociale e recuperare le forze sane che si trasferiscono al Nord. Fino a che - avverte - questo non sarà fatto assisteremo sempre a questo tipo di episodi che però accadono in tutto il mondo. Ovviamente quando un fatto del genere accade qui, fa più notizia. La cosa positiva in tutto questo è che le forze dell’ordine stanno dando risposte adeguate». MAURIZIO SANNINO