A cura della Redazione

Lascia l'ospedale Antonietta Gargiulo, 39 anni, la donna orginaria di Melito sopravvissuta alla furia del marito che la ferì sparandole in faccia con una pistola, sotto la sua abitazione a Cisterna di Latina.

La stessa arma con la quale il carabiniere Luigi Capasso (anche lui napoletano) uccise successivamente le sue due figlie di 8 e 14 anni, prima di togliersi la vita al termine di una lunga ed estenuante trattiva con i militari dell'Arma.

La donna, dopo un lungo periodo di degenza, ha salutato i medici dell'ospedale San Camillo di Roma che l'hanno tenuta in cura, e dove ha subito un intervento maxillo facciale alla mascella sinistra.

Ora la donna, duramente provata da questa dolorosa vicenda, trascorrerà un percorso di riabilitazione in una casa di cura, assistita dagli psicologi, così come è avvenuto nei 21 giorni di ricovero ospedaliero.

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