A cura della Redazione

Il Comune di Torre Annunziata si costituirà parte civile nell'eventuale processo a carico degli indagati per il crollo della palazzina di Rampa Nunziante, avvenuto il 7 luglio 2017, che costò la vita a otto persone.

La decisione è stata assunta dall’esecutivo guidato dal sindaco Vincenzo Ascione, seguito nell’iter procedurale dall’assessore all’Avvocatura, Sofia Donnarumma. 

L’udienza preliminare, che a quasi un anno di distanza dalla tragedia dovrà stabilire se avviare o meno il procedimento penale nei confronti dei quindici indagati per il crollo di un’ala dell’edificio al civico 15, si svolgerà martedì 2 luglio. In quella giornata, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Torre Annunziata dovrà stabilire se rinviare a giudizio le persone coinvolte a vario titolo nell'inchiesta condotta dalla Procura oplontina.

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