A cura della Redazione

Omicidio Cerrato. Emergono i primi particolari sull’assassinio del 61enne avvenuto ieri sera all’interno di un garage in via IV Novembre a Torre Annunziata.

IL FATTO: L’uomo stava cambiando le ruote all’auto della figlia, precedentemente vandalizzate da ignoti, quando sono sopraggiunti gli assalitori.

Secondo una prima ricostruzione, gli aggressori sarebbero stati in 5, di cui 2 armati di coltello e di crick (ma ad un approfondimento sembra sia stato stato colpito alla fronte da un compressore). Si ipotizza che la figlia del 61enne abbia parcheggiato l’auto in un posto occupato da una sedia e che tale “sgarro” andasse punito. All’arrivo del padre intento a cambiare la ruota, i cinque, probabilmente in agguato, lo hanno prima accerchiato mentre uno lo colpiva alla testa con un compressore. Ma il colpo fatale, anche se solo l’esame autoptico potrà confermarlo, è stato una pugnalata in pieno petto. A questo punto gli aggressori sono scappati via lasciando l’uomo sanguinante a terra e la figlia 21enne nella disperazione.

LE INDAGINI: Fino a notte inoltrata la ragazza è stata sentita dai carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata, alla guida del maggiore Simone Rinaldi, per attingere informazioni e iniziare la caccia agli autori dell’efferato delitto. Secondo le ultime notizie,  i fuggitivi avrebbero le ore contate.