A cura della Redazione

Il comune di Pompei nell'occhio del ciclone nel 2015, quando, nel corso di un'indagine, furono scoperti 45 dipendenti assenteisti.

Il 30 aprile, in 17 sono stati condannati. Si è chiuso così il processo di primo grado ai dipendenti comunali "furbetti" del Comune di Pompei. Erano finiti solo 25 a processo dinanzi al tribunale di Torre Annunziata (giudice Fernanda Iannone) che venerdì sera ha emesso la sentenza di primo grado con motivazioni contestuali. 

Condannati in 17: MG. A. (9 mesi); E. A. (1 anno e 5 mesi); R.B. (1 anno e 1 mese); A.B. (9 mesi e 7 giorni); C.C. (1 mese); S.G. (1 anno e 1 un mese); Iannuale Maria (7 mesi); R.I. (10 mesi e 10 giorni); G.I.e (9 mesi e 6 giorni); I.L. (8 mesi e 28 giorni);G.L. (10 mesi); D.M. (8 mesi e 25 giorni); C.M. (9 mesi e 15 giorni); G.P. (11 mesi); ML.S. (1 anno); G.V. (1 anno); L.V. (1 mese, 3 giorni).

Cinque imputati sono stati assolti per non aver commesso il fatto: F.M., G.O., M.P., P.S., e M.S. Altri tre per la particolare tenuità del fatto: G.M., V.P. e G.T..

I 17 condannati dovranno risarcire in sede civile il Comune di Pompei.