A cura della Redazione

I comuni dell’Area Vesuviana del costituendo Polo Turistico Locale - Area Vesuviana propongono di candidarsi a Città Creative Unesco con la gastronomia locale di eccellenza.

Oltre alla promozione turistica, al centro dell’attenzione del costituendo Polo, si affianca ora la gastronomia vesuviana come cardine del marketing territoriale. Si impreziosisce ulteriormente la rete degli enti aderenti al PTL, aggiungendo questa ulteriore amalgama di candidarsi insieme per diventare città creative dell’Unesco.

A seguito dell’incontro dell’8 settembre presso la Sala Consiliare del Comune di Terzigno, alla presenza di esperti di candidatura a siti Unesco, si è deciso di intraprendere il percorso per predisporre la candidatura all’adesione “Rete di Città Creative Unesco”, Unesco Creative Cities Network (UCCN).

Le città vesuviane interessate a candidarsi per fregiarsi del prestigioso marchio Unesco, già aderenti al costituendo Polo, hanno avviato l’organizzazione dei lavori per predisporre il dossier da inviare per la candidatura. Per candidarsi, infatti, si dovrà rispondere al bando dell'Unesco, sottoponendo il dossier preparato, accompagnato da una lettera di sostegno della Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco. La designazione delle città creative spetterà poi al Direttore Generale dell'Unesco a seguito di un processo di valutazione con esperti indipendenti e le città membri della rete.  

La Rete delle Città Creative, che vede la presenza di 246 città di 72 paesi sparse nel mondo, ha tra i suoi obiettivi quello di funzionare come laboratorio di idee e di esperienze innovative e promuovere conoscenza, cooperazione e progetti tra le città che hanno identificato nella cultura e nella creatività i propulsori del loro sviluppo. Tanti elementi favorevoli alla crescita del Territorio Vesuviano.