A cura della Redazione
Le priorità individuate dalla giunta stanno scatenando reazioni e polemiche. Dopo la critica severa di Claudio Bergamasco, presidente del Circolo del Buon governo, questa volta è il turno di Salvatore Civaro, segretario cittadino dei Comunisti Italiani. “Le priorità messe in campo dalla squadra di governo – spiega – disconoscono del tutto il programma che il centrosinistra aveva sottoscritto in sede elettorale, mortificando quel plebiscitario 70 per cento delle preferenze riscontrate alle comunali del 2007. Le scelte della giunta non hanno assolutamente nulla a che vedere con la programmazione portata avanti in campagna elettorale”. Il riferimento va al mancato impegno dell’esecutivo oplontino per l’istituzione di un museo archeologico a Torre Annunziata, vero e proprio cruccio dell’esponente cittadino del PdCI. “Il sindaco Starita e la sua squadra – prosegue Civaro - hanno commesso un altro errore, pensando bene di accantonare la questione legata alla cultura nella nostra città. Infatti, la giunta Bassolino decretò lo stanziamento di fondi per i Comuni che avevano intenzione di istituire un museo sul proprio territorio. Ma l’amministrazione comunale torrese non ha presentato alcuna richiesta per aver accesso ai finanziamenti. Richiesta che sarebbe dovuta pervenire in Regione entro il 30 gennaio 2009. Questa – continua – è l’ennesima dimostrazione degli enormi limiti tecnici della giunta comunale”. Civaro attacca senza mezze misure il sindaco Giosuè Starita reo, a suo parere, di aver scelto un esecutivo limitato e con scarsissime competenze. “Il primo cittadino – spiega il segretario dei Comunisti Italiani – ha pensato solo di mantenere un equilibrio politico, per conservare la propria poltrona. Ha riciclato persone che già nell’amministrazione precedente hanno fallito in tutto e per tutto. Inoltre, per raccogliere consensi in vista delle elezioni provinciali, Starita ricorrerà all’ampliamento della giunta inserendo altri assessori del Partito Democratico”. La tutela dei livelli occupazionali rappresenta, secondo Civaro, la priorità assoluta per il rilancio di Torre Annunziata. “Sulla questione del precariato Starita ha collezionato l’ennesimo fallimento – afferma Civaro -. Il sindaco non si è impegnato per i giovani della nostra città che, necessariamente, sono costretti ad emigrare in cerca di lavoro. Evidentemente – conclude il segretario del PdCI – questi precari non sono iscritti ai partiti della coalizione di centrosinistra e, più specificatamente, a quello del sindaco, il Partito Democratico”. BENNI GAGLIARDI