A cura della Redazione
«Laggressione al sindaco di Torre annunziata Giosuè Starita è un fatto gravissimo». Il Partito Democratico campano chiede una mobilitazione dei cittadini in seguito all´episodio che ha visto coinvolto il sindaco nella giornata di martedì sera, allorquando è stato minacciato a mano armata da Antonio Uliano, ritenuto vicino al clan Gionta.
«Il Pd, con il segretario cittadino Ciro Passeggia e il capogruppo consiliare Raffaele Ricciardi, hanno espresso solidarietà e sottolineato la necessità di una mobilitazione di tutta la città per isolare la camorra e la violenza - prosegue la nota -. I sindaci del Pd, a partire da Venanzio Carpentieri e Enzo Figliolia, hanno dichiarato il totale impegno del partito in questa battaglia che non riguarda solo la città vesuviana. I Parlamentari, da Luisa Bossa e Salvatore Piccolo, da tempo avevano lanciato lallarme agli organi competenti sul pericolo costituito dallaffacciarsi sulla scena criminale dellarea vesuviana di nuove generazioni di affiliati. E tempo di costruire una nuova unità delle forze sane, al di là degli schieramenti, per battere la camorra che minaccia il futuro delle nostre città e vuole condizionare istituzioni, economia e società. Sarà utile - conclude il comunicato - pensare ad un appuntamento di mobilitazioni che riaffermi questa volontà».