A cura della Redazione

Elezioni regionali, a Torre Annunziata ha vinto l’astensionismo. Appena il 44,94 per cento dei votanti, pari a 15.584 elettori, oltre dodici punti in meno rispetto alle Regionali del 2010, quando andarono a votare in 20.743 (57,64 per cento). Un decremento che evidenzia il forte grado di disaffezione dei cittadini nei confronti della politica.

Vincenzo De Luca ha ottenuto il 41,32 per cento dei voti, mentre il suo avversario diretto, Stefano Caldoro, il 39,68 per cento. Seguono il candidato del M5S Valeria Ciarambino, con il 17 per cento; Salvatore Vozza (SEL), con l’1,38 per cento; ed in infine Marco Esposito, con lo 0,63 per cento.  

La lista più votata è quella del Partito Democratico, con oltre 25 per cento delle prerferenze; segue il Movimento 5Stelle, con poco oltre il 16 per cento; Forza Italia si attesta al 15,65 per cento; ed infine il Nuovo Centrodestra, con il 13 per cento.

Il candidato più votato in assoluto è Mario Casillo (PD), con all’incirca 1.000 voti di preferenze. Questo quando mancano ancora poche sezioni ancora da scrutinare.