La furia di Blanco sul palco dell’Ariston, in occasione della sua esibizione nella serata di debutto della 73esima edizione del Festival di Sanremo, ha suscitato una lunghissima scia di polemiche. 

La distruzione degli addobbi floreali da parte del giovane artista bresciano ha macchiato pesantemente la sua immagine e quella della kermesse canora più importante d’Italia. Lo stesso Blanco si è poi scusato, provando a giustificare il suo gesto, ma ormai la frittata era fatta. Gli account social del vincitore della passata edizione del Festival insieme a Mahmoood con il brano Brividi, saranno stati sicuramente inondati da critiche e commenti negativi. 

A finire nel tritacarne dei social, suo malgrado, è stato anche Salmo. L’artista originario di Olbia era già finito sotto accusa per via del suo tuffo in piscina durante l’esibizione a bordo della nave Costa Smeralda, ma a peggiorare le cose la circostanza di essere stato scambiato per Blanco. “In questi giorni ho ricevuto messaggi da gente di settant’anni convinta che io fossi Blanco. ‘Hai distrutto l’Ariston, vergognati. Con i soldi nostri’; ‘Incivile, hai rotto il microfono di Amadeus. Questo è l’esempio che dai ai giovani’”, ha scritto Salmo in una Instagram story.

Il malinteso potrebbe essere sorto prima che l’artista olbiese si esibisse. Infatti, Amadeus ha confuso il suo nome indicando proprio quello di Blanco.