Nella Casa del Grande Fratello è stato affrontato il tema dell’omosessualità. Ieri sera, Letizia Petris (che ha avuto una relazione con un’altra donna) ha detto di essere felice per i progressi che ha fatto il nostro Paese nella lotta ai pregiudizi. La fotografa ha poi chiesto a Giuseppe Garibaldi com’è la situazione nella sua zona in Calabria in merito al coming out, all’omofobia e all’omosessualità.

Il bidello ha spiegato che nel suo paese nessun ragazzo è uscito allo scoperto dichiarandosi gay, e che la mentalità dei suoi compaesani è molto chiusa.

Nelle mie zone era una roba vista male essere amici di un ragazzo omosessuale. Se nel mio paesino in Calabria ci sono ragazzi gay? No, non ci sono, almeno dichiarati. La prima volta che sono andato in crociera un anno fa, avevo come capogruppo una persona che era nata uomo ed era diventata donna, anzi, la saluto e le voglio molto bene. All’impatto non sapevo cosa fare. Credimi che questa ragazza l’ha capito subito, capiva da dove venivo, capiva la mia situazione, mi ha preso per mano e mi ha raccontato tutta la sua storia, il suo percorso. Io da lì in poi ho compreso tante cose. E ho promesso che mi dovranno tagliare la lingua nel momento in cui farò giudizi o avrò pregiudizi su persone che non conosco e che hanno una vita diversa dalla mia.

Lei mi ha dato un grande insegnamento ed è stata una spinta per aprirmi totalmente.  Se fossi rimasto giù non sarebbe successo. Ora per me è una cosa normale. Anzi, mi farebbe piacere ascoltare altre storie.

Però voglio dire che adesso la mentalità sta cambiando anche al sud. Tutti i giovani viaggiano, tornano, vedono le cose in maniera diversa, si approcciano in modi nuovi e capiscono. Magari la mentalità più vecchia scompare. Anche i genitori vedendo i figli che cambiano poi si adattano. Se io o uno dei miei fratelli avessimo detto di essere gay? All’inizio non viene ben visto in certi luoghi. Poi però con il tempo se ami un figlio davvero devi aprirti e accettare”.