A cura della Redazione
Si conclude con la conquista di atri tre, pesantissimi punti il girone d’andata del campionato di B2 dell’Oplonti Volley. Questa sera i ragazzi allenati da Gennaro Libraro hanno imposto la loro personalità in una trasferta difficilissima soprattutto per l’incandescente ambiente creato dalla società e dalla tifoseria del Marcianise. Il 3-1 finale (parziali 25-22, 23-25, 19-25, 18-25) a favore della formazione di Torre Annunziata è l’esatta fotografia dei valori espressi sul parquet casertano. Il set più turbolento è risultato il terzo con il primo arbitro costretto ad espellere un atleta del Marcianise (evento rarissimo nella pallavolo) e ad ammonire altri giocatori della squadra di casa. Al termine del match, i giudici di gara sono stati costretti a barricarsi negli spogliatoi e solo l’intervento della polizia ha consentito agli arbitri di lasciare, senza particolari conseguenze, il palazzetto. Il Marcianise, evidentemente, considerava la gara di questa sera l’estrema opportunità per abbandonare l’ultima posizione in classifica e credere in un miracoloso recupero nel girone di ritorno. Una graduatoria che, invece, sorride decisamente all’Oplonti Volley. Al classico giro di boa, il team del presidente Carmine Arpaia si presenta con 17 punti in 13 gare, l’ottavo posto in coabitazione con la Roma e la zona retrocessione distanziata di ben 5 lunghezze. Uno score che nemmeno il più ottimista dei tifosi torresi avrebbe sottoscritto alla vigilia di questa stagione. Il girone di ritorno inizia sabato prossimo e il calendario propone subito un nuovo, terribile match in trasferta. L’Oplonti si recherà a Foggia a sfidare la capolista della B2. Missione impossibile? Coach Libraro esce allo scoperto e dichiara: «La maturità raggiunta dalla mia squadra mi ha convinto che possiamo affrontare alla pari qualsiasi avversario!».