A cura della Redazione
Presentata la terza edizione della “Oplonti Run”, la maratona che si correrà a Torre Annunziata domenica 3 giugno. La manifestazione sportiva è stata intitolata, quest’anno, a Luigi Raiola, aribitro torrese di calcio della sezione AIA “F. Santucci”, deceduto 14 anni fa in seguito ad un incidente stradale. Aveva 23 anni. La gara podistica, riservata agli atleti ed atlete affiliate alla Federazione, e anche a semplici podisti, è stata organizzata dall’ASD Bartolo Longo di Pompei con la collaborazione dell’Hinna e del Comitato regionale della FIDAL, e patrocinata dal Comune di Torre Annunziata. A parlare dell’iniziativa, nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il Circolo Professionisti e Artisti, Roberto Cirillo, in rappresentanza del movimento sportivo Bartolo Longo, Pasquale Borriello, consigliere regionale FIDAL, Enzo Pastore, segretario regionale del comitato campano della FIGC, il consigliere comunale delegato allo Sport, Domenico De Vito, il sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita, e Vincenzo Raiola, ex guardalinee di serie A e padre di Luigi. Presenti in sala anche Francesco Turriziani, dell’Associazione Podistica Oplonti di Torre Annunziata (che ha organizzato per il prossimo 14 ottobre la maratona “Oplonti Mare - I Memorial Paolo Borrelli), ed il presindete della sezione arbitri oplontina, Alfonso Pacifico. Quest’anno, ci sarà la novità rappresentata dalla riscoperta delle tradizioni legate all’Arte bianca e alla produzione della pasta. «Il nostro obiettivo - spiega Cirillo - è quello di valorizzare Torre Annunziata e l’Arte bianca, un settore che da sempre caratterizza la città. Difatti, durante il percorso e a fine gara sono previsti dei “pasta party” offerti dal Pastificio Setaro e dal ristorante Celestino». Davvero toccante l’intervento di Vincenzo Raiola, che ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile l’organizzazione di questo evento. «Mio figlio Luigi - ha detto Raiola, visibilmente emozionato - amava fare l’arbitro. Ci sono momenti nella vita in cui sembra ti crolli tutto addosso. Ed invece bisogna trovare la forza di andare avanti, soprattutto per la famiglia. Iniziative di questo genere servono anche a superare il dolore per la perdita di un figlio e a mantenere vivo il ricordo di un giovane che amava lo sport». «Luigi era un ragazzo eccezionale - ha affermato Pastore -. Ancora oggi vive nella memoria dei suoi tanti amici. Alla maratona parteciperanno anche gli arbitri della sezione di Torre Annunziata e, a nome del Comitato regionale della FIGC, premieremo i primi tre che giungeranno al traguardo. Con questa iniziativa vogliamo lanciare un messaggio ai giovani: fate sport, perché non c’è cosa più bella». «La Federazione segue con attenzione questo tipo di manifestazioni - ha sottolineato Borriello -. Dalla strada sono nati tanti campioni. Lo sport, ed in partiolar modo il podismo, sono sinonimo di salute e di benessere sociale». La maratona “Oplonti Run” si snoderà lungo un percorso cittadino di 10 chilometri, con partenza dalla Villa comunale di via Marconi. Si attraverseranno, poi, via Gino Alfani, via Caravelli, via Simonetti, via Veneto, piazza Imbriani. Da qui la gara proseguirà lungo via Roma e via Castello, con arrivo nuovamente in Villa comunale, dove saranno premiati i vincitori. Sarà allestita, inoltre, anche una mostra storica-fotografica sulla Torre pastaia. Il servizio d’ordine sarà assicurato dai vigli urbani, dalle forze dell’ordine e dai volontari della Misericordia e della Protezione Civile torrese. DOMENICO GAGLIARDI