A cura della Redazione

Per un Masecchia che parte, c'è un Grimaldi che arriva. E’ Teore Grimaldi il nuovo tecnico dell'Oplonti Pro Savoia, dopo la turbolenta vicenda Masecchia, che alimenta ancora dubbi e ombre.

Dopo l’esperienza vincente a Frattamaggiore, città a cui è indissolubilmente legato, Grimaldi ora è a Torre Annunziata, per regalare al Savoia un campionato di vertice.

E' stato presentato ufficialmente oggi al Massè nel corso di una conferenza stampa. Il primo a parlare è stato il presidente Arnaldo Todisco: «Come sapete, alla fine ci siamo iscritti al campionato, abbiamo assicurato il contratto per lo stadio, mancano solo gli ultimi adempimenti burocratici. E’ stato fatto un cambio di rotta riguardo la guida tecnica della squadra per motivi personali ed abbiamo individuato uno dei migliori tecnici in Campania. Il nostro è un campionato da vertice. Quest’anno siamo solo di passaggio, questa categoria non ci appartiene. Abbiamo un accordo con Grimaldi, nei prossimi due anni dobbiamo raggiungere la Lega Pro. Logo del glorioso Savoia e campagna abbonamenti? Oggi abbiamo formulato la domanda, presto sarà formulata l’offerta e riusciremo a rendere effettivo il logo già tra ottobre e novembre. La campagna abbonamenti riguarderà solo la tribuna, ci saranno prezzi popolari».

Una battuta finale, Todisco la riserva sul motivo del cambio di guida tecnica a campionato non ancora iniziato: «Dico solo questo, chi non rispetta le regole deve restare fuori dal progetto», ha sentenziato laconicamente l'avvocato napoletano.

«Quando sono successi gli ultimi fatti io non mi trovavo a Napoli, ho dovuto coordinare le azioni da lontano - così esordisce l'altro presidente Gaetano Arpaia -. Posso dire che sono in questa categoria da sette anni, e avevo in mente due allenatori per vincere il campionato, e uno dei due era Grimaldi. Ho raccomandato ad Arnaldo di scegliere il meglio, siamo in una piazza top, non vogliamo allenatori di seconda fascia. Grimaldi è considerato dagli addetti ai lavori un allenatore vincente, che sa mettere bene la squadra in campo. Ci tenevo, infine, a ringraziare il primo cittadino Starita per la sua disponibilità, avendoci consentito di disputare il prossimo campionato allo stadio Giraud. Finalmente posso dire che l’Amministrazione ci è vicina, cosa in cui non ho mai dubitato».

Non mancano novità sul fronte mercato, come evidenziato dal direttore generale Felicio Ferraro: «Possiamo ufficializzare il classe ’94 Filippo Blasio, un torrese. Voglio sottolineare un aspetto fondamentale: con Masecchia lo staff tecnico era costituito da sette elementi, con Grimaldi ne bastano tre, cioè lui, Dino Pezzella come vice e preparatore atletico, e Pasquale Mezzacapo preparatore dei portieri».

Dopo gli interventi dello staff dirigenziale arriva finalmente il suo momento. Il nuovo allenatore del Savoia sembra già avere le idee chiare su come conquistare la promozione. «E’ doveroso ringraziare la società che crede in me, questa è una piazza importante, la mia scelta è caduta su Torre per questo - ha dichiarato Grimaldi -. Il Savoia dà molti stimoli, non sarà però facile perché ha un suo blasone. Per questa società è l’anno zero, ma bisogna fare passi da gigante per poter lottare ai vertici. Sento che questa squadra è destinata a vincere ma bisogna mantenere un profilo basso, attraverso il lavoro è necessario conquistarsi il risultato la domenica, con l’aiuto del pubblico».

L’ex Frattese ha risposto anche ad alcune domande rivoltegli dai giornalisti presenti alla conferenza. «Nicola Di Nola può essere un giocatore funzionale al progetto - ha detto Grimaldi -. Il mio schema di gioco? Ho lavorato con Campilongo al Frosinone, e penso di aver maturato una certa esperienza. Non sono un integralista, più che sul modulo punto sull’atteggiamento dei ragazzi in campo, deve essere propositivo. Posso dire con certezza che inizieremo col 4-3-3. Gli under? A volte ci si fossilizza troppo, se un ragazzo è bravo può giocare ovunque. Il mio occhio sarà molto vigile sul settore giovanile. Tommaso Manzo? Dal punto di vista tecnico e di esperienza può dare tanto. Il mio 4-3-3 similare a quello della Frattese, non daremo punti di riferimento, quindi non ci saranno problemi a schierarlo in campo. Se mi aspetto novità dal mercato? Penso che siano giunti a Torre giocatori importanti, ora bisogna limare dove c’è bisogno e vedere dove intervenire. Il Savoia deve avere una rosa importante per puntare alla promozione, sulla carta può sembrare facile ma se non ti cali nella realtà della categoria non fai risultato, servono giocatori che hanno fame. Torre Annunziata passo indietro? Se fosse un passo indietro non starei qua - ha affermato ancora Grimaldi -. Questa piazza è per me il salto di qualità dopo tanta gavetta, voglio raggiungere la D».

Il Savoia cambia condottiero: Teore Sossio Grimaldi, e chissà se con quel secondo nome già possa farsi benvolere dalla tifoseria.