A cura della Redazione

Termina con una vittoria di misura l'andata dell'ottavo di finale di Coppa Italia dilettanti fra Savoia e Mariglianese al Giraud di Torre Annunziata.

Nulla da dire nei 90 minuti regolamentari, a causa della prova opaca dei ragazzi di mister Fabiano. Quando tutto sembrava però perduto, Infimo si sblocca e dà un altro sapore ad una gara ostica. Sugli scudi l'estremo difensore Gallo, autore di una stupenda parata su un penalty avversario. Il discorso qualificazione è rimandato fra due settimane, il 16 novembre, in casa della Mariglianese.

LA GARA. Nella testa i calciatori sono già proiettati alla sfida con l'Afragolese, ma in questa settimana i pensieri di coach Fabiano non saranno rivolti solo ai ragazzi di mister Suppa.

Tanto turnover per i padroni di casa, anche se l'undici titolare è comunque un team di tutto rispetto: tra i pali Gallo, quartetto arretrato costituito da Guarro e Prevete centrali con Ferraro e Grimaldi terzini, linea mediana a tre con Blasio, Panariello e Piro, tridente offensivo composto da Tulimieri, Moxedano ed Infimo.

Tempo di esperimenti per l'allenatore Fabiano con Panariello, solitamente terzino, impiegato come laterale di centrocampo e con Prevete centrale difensivo. Nei primi minuti il ritmo della partita si mantiene blando fino al minuto 12, con una conclusione di Romano. Il numero 9 ospite, però, spedisce alto sopra la traversa. La reazione del Savoia si vede al 19': passaggio sbagliato di Valletta che lancia Tulimieri in contropiede, il numero 10 oplontino taglia in direzione di Infimo in area, ma il terminale offensivo dei bianchi si fa anticipare dall'estremo difensore Iaccarino.

La monotonia del match è spezzata alla mezz'ora da una conclusione di Infimo al limite dell'area, ma il ritmo gara si mantiene lento a causa della poca concretezza negli ultimi sedici metri di entrambe le squadre.

Minuto 32, l'occasione che può sbloccare la gara: conclusione di Falco da fuori area, fallo di mano di Guarro, rigore per la Mariglianese! Dal dischetto si presenta lo stesso Falco che viene però esorcizzato dall'estremo difensore Gallo. Terzo rigore disinnescato dal portiere dei bianchi, dopo Pimonte e Mondragone. Pericolo che sembra scoraggiare i l Savoia, che non riesce più a costruire occasioni rilevanti. La prima frazione di gioco scorre senza sussulti e, dopo sessanta secondi di recupero, il signor Luongo pone fine alle ostilità.

Savoia praticamente nullo nei primi 45', rigore sbagliato dagli ospiti, gara abbastanza anonima. Vedremo se nel secondo tempo le squadre aumenteranno l'intensità di gioco oppure basterà una giocata di un singolo per decidere una gara fino ad ora davvero brutta.

Il secondo tempo inizia con un piglio diverso per la squadra di Torre Annunziata, che cerca di schiacciare nella propria metà campo gli avversari, che fanno più fatica a salire. Il primo tiro degno di nota arriva al minuto 52, con una conclusione di Romano in area, ma è un vero e proprio passaggio per Gallo. Tre minuti dopo Fabiano cambia le carte in tavola: fuori un opaco Piro e dentro Vitiello. Al minuto 56 occasione d'oro per gli ospiti con Valletta che schiaccia da solo di testa in area, ma la sua conclusione è di facile lettura per il portiere oplontino.

All'ora di gioco secondo cambio per il Savoia, con Castellano che rimpiazza Panariello. Al minuto 67 occasione per il Savoia: Tulimieri lancia Infimo nello spazio che, a venti metri dalla porta, cerca di sorprendere Iaccarino con un pallonetto. La conclusione, però, esce di poco alta sopra la traversa. Un giro di lancette dopo, Fabiano impiega il terzo cambio, fuori uno spento Moxedano e dentro Esposito. Con l'ingresso del bomber torrese il Savoia può maggiormente sfruttare palloni alti e sponde, ma non riesce a far male alla retroguardia ospite.

Minuto 84, dopo qualche minuto di dominio Savoia, la Mariglianese va vicina alla rete: calcio di punizione dal limite, Forino tutto solo cicca clamorosamente il colpo di testa, graziando la difesa oplontina. Quello che non accade nei 90' regolamentari succede, però, nel recupero: calcio di punizione dal limite per i bianchi che finisce sulla barriera, sulla respinta si piomba, come un treno, finalmente, Infimo, che insacca alle spalle di Iaccarino! Savoia in vantaggio. Nessun'altra emozione fino al termine della gara, triplice fischio: 1-0!

Vittoria non bellissima ma sudata. Il modo migliore per avvicinarsi alla gara contro l'Afragolese. 

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