A cura della Redazione

C'è poco da fare. Quando giocano Insigne e Mertens è tutta un'altra storia. Il Napoli supera l'Udinese 1-0 nella gara secca degli ottavi di finale di Coppa Italia. E' di Lorenzo - subentrato nella ripresa ad uno spento Giaccherini - il gol decisivo che regala il passaggio del turno ai pertenopei.

Sarri ha schierato le seconde linee in campo, a partire dal portiere Luigi Sepe (per lui debutto al San Paolo con gli azzurri). A fare coppia con Koulibaly c'era Maksimovic, Maggio a destra con Hysaj spostato a sinistra, mentre Rog e Zielinski a centrocampo insieme a Jorginho. Attacco inedito con Callejon (lo stakanovista azzurro), Giaccherini e Ounas.

La gara non si sblocca e le occasioni da rete per il Napoli sono davvero poche nel primo tempo. Prima Callejon e poi Ounas (palo) regalano qualche sussulto. Nella ripresa Sarri decide di cambiare, anche in virtù dello "spettro" dei supplementari che avrebbero potuto rappresentare un ulteriore "spreco" di energie fisiche e mentali per i suoi uomini in vista dell'importante gara di campionato di sabato 23 dicembre (ore 15) contro la Sampdoria.

Ed ecco che entrano Insigne al posto di Giaccherini, Mertens che rileva Callejon e poi Allan che subentra a Ouans. E' tutto un altro Napoli. Più fluido nella manovra, con più tecnica e qualità. E proprio Lorenzo il Magnifico - in splendida forma dopo l'infortunio -, servito dal belga, a trafiggere con un tiro angolato Scuffet al 71'. Poco dopo Mertens si divora un altro gol anche se l'estremo difensore friulano è bravo ad opporsi. Sepe non corre mai pericoli e così il Napoli ottiene il massimo risultato con uno sforzo minimo. 

Ai quarti il Napoli incontrerà la vincente tra Atalanta-Sassuolo. Si tornerà in campo il prossimo 2 gennaio.

(foto Salvatore Gallo - Foto&Fatti Torre Annunziata)

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