A cura della Redazione

Il Napoli c'è. Vittoria importantissima contro la Sampdoria al San Paolo, condita dal record di gol di Marek Hamsik in maglia azzurra. Finisce 3-2 una partita bella, giocata a ritmi elevati, soprattutto nel primo tempo, da entrambe le squadre.

I genovesi passano in vantaggio dopo appena 3 minuti con una punizione da 35 metri di Ramirez che trova impreparato Reina, colpevole di non esserci arrivato sul suo palo. Un brutto colpo per i partenopei che, tuttavia, viene incassato bene. La squadra controlla il gioco e sfiora il pari. Ci pensa poi Allan - alla fine il migliore in campo - a mettere le cose a posto ribattendo in rete un tiro di Callejon respinto dal portiere Viviano. La "soffernza" però non si esaurisce qui.

La Samp torna in vantaggio con un rigore traformato da Quagliarella per atterramento di un incerto Hysaj sempre su Ramirez. Lo stesso attaccante stabiese potrebbe anche mettere al sicuro il risultato poco dopo, ma il suo tiro finisce di poco a lato.

Passato lo spavanto, Insigne rimette ancora una volta in parità il punteggio: tiro al volo su assist di Mertens e Viviano battuto sul suo palo: 2-2.

E' poi Hamsik che, dopo una stupenda azione di Allan, deposita in rete la palla del vantaggio, firmando così il suo ingresso nell'Olimpo degli attaccanti azzurri di tutti i tempi: 116 gol, uno in più di un certo Diego Armando Maradona.

Nel secondo tempo i ritmi calano come era prevedibile. Il Napoli bada soprattutto a rintuzzare gli attacchi dei blucerchiati che, nonostante, tutto, sono poco pericolosi. A complicare le cose, però, è l'espulasione di Mario Rui per doppia ammonizione. Il Napoli è costretto a giocare in inferiorità numerica per l'ultimo quarto d'ora del match. Resiste e porta a casa tre punti fondamentali che confermano la squadra di Sarri al primo posto in classifica. E, aggiungiamo, meritatamente.

Ecco le dichiarazioni di Hamisk rilasciate al sito ufficile del club: «Sono felice per il record di gol raggiunto, ma sono più felice per un successo che era fondamentale. E' un traguardo fantastico, sono contento che questa rete sia servita a guadagnare il sorpasso e la vittoria. la Samp ha giocato una partita molto buona e non era facile riuscire a imporsi. Abbiamo dimostrato che siamo tornati sui nostri livelli, oggi abbiamo lottato, sofferto e vinto anche rimanendo in dieci nel finale. Sono quei successi che restano dentro perchè ti danno maggiore forza. Oggi vincere è stato importantissimo perchè abbiamo guadagnato punti anche sull'Inter (sconfitto dal Sassuolo, ndr) e, anche se il campionato è lungo, ci permette di consolidare il primato. Ancora non mi rendo bene conto del primato splendido che ho raggiunto - ammette il capitano -, ma so che ho lavorato tanto e questo è un coronamento della mia storia con il Napoli che dura da tanto tempo felicemente. Adesso bisogna continuare perché ci sono altri traguardi da conquistare e non ci vogliamo certo fermare sul più bello...».

Venerdì 29 dicembre - ore 20.45 - ultima di andata (in trasferta) contro il Crotone.

(foto Salvatore Gallo - Foto&Fatti Torre Annunziata)

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