A cura della Redazione

Al termine del match tra Savoia e Arzachena terminato sul risultato di 0-0, il primo a presentarsi in conferenza stampa è stato il presidente Onorario Alfonso Mazzamauro.

“Prima partita in stagione dove la nostra squadra non ha segnato - ha affermato -, prima partita dove ho qualcosa da recriminare. Abbiamo visto un buon Savoia, non ottimo, ma la squadra ha fatto una buona prestazione. La loro abilità è stata quella di chiudersi e non giocare. Non ci aspettavamo una partita del genere da parte loro. Era un match che potevamo vincere, ma non siamo stati abbastanza cinici in attacco. Servono anche queste partite per crescere.  Abbiamo messo questa diretta streaming e solo 522 persone l’hanno acquistata. Questa é una tifoseria che viene indicata come una delle migliori dalla Serie A in giù. 522 persone che acquistano il biglietto virtuale vuol dire che non si vuole bene al Savoia, perché noi ci aspettavamo tutt’altro riscontro. Evidentemente solo 522 persone vogliono bene a questa squadra. Purtroppo l’assenza di Fornito si è sentita. E’ stata una partita complicata, l’Arzachena si è chiusa con nove uomini dietro la linea della palla e alla fine sono riusciti a portare a casa un punto. Noi siamo una delle poche squadre ad aver fatto un sierologico e più tamponi. Sfido chiunque non solo per i costi ma anche per l’organizzazione a fare ciò che abbiamo fatto noi. Questa cosa andrebbe disciplinata dalla Lega. Le positività e le negatività vanno accertate. Io credo e spero che ci siano dei casi accertati nelle società, ma al momento non c’è nessuna certificazione da parte dei club alla Lega”.

In seguito si è presentato in conferenza stampa l'allenatore Salvatore Aronica: “A prescindere dall’Arzachena, noi avevamo già pensato di giocare con le tre punte in modo aggressivo. Loro è vero che hanno adottato un altro sistema di gioco ma questo non ha modificato la nostra idea. L’assenza di Fornito si è sentita, ma io alla squadra non ho niente da rimproverare. Abbiamo creato sette/otto chiare occasioni da rete. Dovevamo essere più bravi e cinici e anche un pochino più fortunati. Siamo venuti un po’ meno sulla velocità d’esecuzione e sul giro palla nel finale, e questo ha facilitato gli avversari nel loro intento di difendere il risultato. Siamo stati poco lucidi, se l’avessimo sbloccata subito avremmo visto un’altra partita. Il punto non sono gli avversari che si difendono, ma noi che dobbiamo essere più lucidi”.

Infine a parlare è stato il centrocampista Roberto De Rosa: “Credo che oggi sia mancato solo il gol, dovevamo essere più cattivi sotto porta. Queste sono partite strane che alla lunga si rischia anche di perdere. E’ un punto che ci sta molto molto stretto per quello che è il nostro percorso. Non è semplice trovare sempre gli spazi, loro nella seconda frazione di gioco hanno giocato a cinque fissi in difesa, serviva più pazienza da parte nostra. E’ una partita che ci dovrà servire per il futuro. Dobbiamo essere bravi, più calmi nel girare la palla e nel trovare la rete, che ripeto credo essere l’unica cosa che è mancata. Qui a Torre Annunziata mi trovo benissimo, credo che alla lunga possiamo toglierci tante soddisfazioni”.