A cura della Redazione

Sequestrati dalla GdF di Napoli oltre 63 mila litri di olio lubrificante.

I militari delle Fiamme Gialle hanno notato sul tratto autostradale Roma-Napoli un autoarticolato con targa spagnola privo di insegne, stranamente “scortato” a breve distanza da una vettura con targa italiana. Gli atteggiamenti sospetti dei rispettivi conducenti portavano gli agenti a decidere di seguire i due mezzi fino ad una piazzola di sosta situata nella periferia a nord di Napoli.

Le successive attività di appostamento hanno consentito di individuare, all’interno del piazzale, un’area adibita a deposito di numerosi container vicino al quale venivano parcheggiati i mezzi pedinati.
Intervenuti sul posto, i militari hanno sottoposto a controllo sia l’autoarticolato che tutte le strutture presenti, rinvenendo nel vano di carico 26 “cubi” in plastica della capacità di 1.000 litri cadauno contenenti olio lubrificante di contrabbando, così come confermato dagli esami speditivi eseguiti sul posto.

Il carico illecito era scortato da documentazione fittizia attestante una destinazione della merce non veritiera, nonché una diversa tipologia di prodotto trasportato.
Le successive attività svolte nell’area di parcheggio consentivano di reperire ulteriori 9.000 litri di prodotto nascosti all’interno di un secondo autoarticolato nonché tre serbatoi collegati a diversi dispositivi elettro-meccanici, assemblati allo scopo di creare un vero e proprio distributore di prodotto di “contrabbando”.

Tutto il prodotto sequestrato, una volta miscelato attraverso specifiche e complesse operazioni, sarebbe stato clandestinamente immesso in commercio come carburante per autotrazione attraverso “l’impianto di distribuzione” abusivo scoperto ed avrebbe fruttato alla compagine contrabbandiera un guadagno illecito per oltre 200 mila euro, con la corrispondente evasione di tutti i relativi tributi dovuti all’Erario per 80 mila euro.