A cura della Redazione
Boxe Vesuviana, un 2008 ricco di successi Lello Pagano uno degli insegnanti della Boxe Vesuviana, gloriosa associazione e fucina di campioni fin dal 1964, traccia un bilancio di risultati ottenuti nel 2008 dall’associazione pugilistica Partendo dal settore professionistico, il nostro concittadino Gaetano Nespro ha prima conquistato il titolo italiano dei pesi medi e poi lo ha difeso vittoriosamente in una accesa rivincita. Salvatore Annunziata ha difeso il titolo mondiale giovani conquistato nel 2007; inoltre ha disputato il titolo italiano dei pesi superwelter pareggiando con pieno merito. Giuseppe Langella, altro nostro concittadino, vincendo quattro incontri di cui due per KO, ha conquistato la coppa Italia diventando così sfidante ufficiale per il titolo italiano dei pesi welter. Incontro che si dovrà disputare nel prossimo autunno. Ha combattuto, infine, in Irlanda facendo una gara di alto livello, anche se è stato penalizzato da un verdetto discutibile emesso dai giudici di parte. Quest’anno ha debuttato nei professionisti Giovanni Architravo, vincendo cinque macht di cui quattro per ko. La palestra della Boxe Vesuviana è meta anche di tantissimi atleti professionisti, provenienti da tutta Italia. Per quanto riguarda il settore dilettanti, fanno parte dell’associazione molti atleti che hanno ottenuto prestigiosi risultati. Mina Morano e Veronica Annunziata si sono laureate campionesse d’Italia nelle categorie seniores e juniores, con la prima giudicata miglior pugile del torneo. Francesco Vespro, già titolare della Nazionale categoria junior, ha vinto un torneo in Croazia; si è classificato al 2° posto ai giochi della Comunità Europea ed infine ha vinto diversi incontri con altrettanti pugili di altre nazionali. Gli atleti Gianluca Ceglia e Vincenzo Cuomo, già di interesse nazionale, hanno disputato diversi incontri tutti vittoriosi, come pure i pugili Mario Oliviero, Antonio Longobardi, Paolo Marano. Quest’ultimo debuttante, un ragazzino di Trecase tutto pepe, ha vinto tre macht consecutivi,destando enorme interesse tra gli addetti ai lavori. Tutta questa attività agonistica è stata possibile perché alcuni comuni limitrofi hanno dato la possibilità alla Boxe Vesuviana di organizzare diverse manifestazioni. Le amministrazioni comunali, infatti, sensibili al richiamo del pugilato e alla pubblicità che da esso ne deriva, hanno messo a disposizione mezzi e risorse affinché le gare potessero svolgere nel miglior modo possibile. E’ da sottolineare la manifestazione di San Valentino Torio, dove il sindaco, sensibile ai risultati ottenuti da un loro concittadino e nostro atleta (Gianluca Ceglia), ha fatto l’impossibile per farlo gareggiare nella sua città. Un’altra manifestazione che ha avuto enorme successo è stata quella di Trecase tenutasi il 27 luglio scorso, dove si è abbinato alla gara di pugilato un concerto musicale. Questo il consuntivo dell’attività della Boxe Vesuviana. L’abbiamo tracciato per rimarcare che dietro ai tanti successi raggiunti, ci sono enormi sacrifici sia di gestione che di organizzazione dell’associazione pugilistica, fondata dal maestro Lucio Zurlo, icona nel mondo del pugilato dal 1960. “Siamo disponibili ad accogliere eventuali contributi sia di collaborazione che economici – afferma il maestro Raffaele Pagano (nella foto, insieme alla pugilessa Mina Morano), stretto collaboratore di Zurlo - in modo che questo patrimonio sportivo continui ad esistere per dare lustro alla nostra martoriata città”.