A cura della Redazione
Il "pacchetto anticrisi" del governo Berlusconi Il pacchetto anticrisi si fonda su sette strumenti: detassazione, trasferimenti netti, risparmi, sotto forma di minor costi, finanziamenti, garanzie, investimenti, accelerazione di alcuni tipi di investimenti. "Un insieme di strumenti – ha sottolineato il ministro Tremonti - che si applicano a un volume pari a 80 miliardi di euro, che non sono 80 miliardi di maggiori spese pubbliche" Bollette del gas ridotte per le famiglie a basso reddito Nel 2009 le famiglie economicamente svantaggiate, che godono delle tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica avranno anche diritto alla compensazione della spesa per la fornitura di gas naturale. La compensazione della spesa sarà differenziata per aree climatiche ed in base al numero dei componenti della famiglia. La riduzione della spesa al netto delle imposte dell´utente tipo sarà del 15%. Nel primo semestre del 2009 non verranno applicate nemmeno variazioni delle tariffe autostradali e i sovrapprezzi previste dalla Finanziaria 2007. Mutui tasso variabile in corso: tetto al 4% Per i mutui prima casa in corso le rate variabili per il 2009 non potranno superare il 4%. Lo stato si farà carico dell´eventuale eccedenza. Per i nuovi mutui accesi nel 2009 il tasso di base su cui si calcola lo «spread» sarà costituito dal tasso stabilito dalla Banca Centrale Europea. PER LE PERSONE IN DIFFICOLTA´ E PER LE FAMIGLIE Bonus straordinario per le famiglie a basso reddito, pensionati e persone non autosufficienti Varia da 200 a 1.000 euro e sarà destinato alle famiglie a basso reddito e lavoro dipendente, con reddito annuo di 22 mila euro o di 35 mila in caso di componenti portatori di handicap. Ne beneficeranno poco meno di 8 milioni di persone, per una spesa di 2,4 miliardi. Verrà erogato a febbraio 2009 attraverso i sostituti d´imposta e gli enti pensionistici. Il termine per la presentazione della domanda di accesso al beneficio è stato fissato per il 31 gennaio prossimo Il beneficio sarà di 200 euro per i soggetti unici componenti di un nucleo familiare (con reddito non superiore a 15 mila euro), di 300 euro se la famiglia è composta da due persone con un reddito di 17 mila euro l´anno; di 450 se la famiglia è di tre persone, sempre con un reddito di 17 mila euro all´anno. Il bonus sarà di 500 euro per le famiglie di quattro componenti con un reddito di 20 mila euro, di 600 euro se i componenti la famiglia sono cinque, sempre con un reddito annuo di 20 mila euro. Avranno mille euro le famiglie di cinque o più componenti con un reddito di 22 mila euro. Se nella famiglia c´è un portatore di handicap il tetto di reddito sale a 35 mila euro. Esclusi dal beneficio i lavoratori autonomi, i titolari di partita Iva e chi ha redditi fondiari superiori a 2.500 euro.