A cura della Redazione
Dopo Capri i Carabinieri del mare si sono imbattuti in un altro increscioso caso di inciviltà. A Torre Annunziata un disabile di Latina in vacanza che chiameremo per ovvie ragioni di privacy "Charlie", si era recato sulla spiaggia libera insieme al suo accompagnatore per passeggiare sulla battigia e godersi il tramonto. Purtroppo, all´altezza di un notissimo stabilimento balneare ha trovato uno sbarramento che non gli consentiva di transitare oltre. Chieste spiegazioni al titolare del lido, "Charlie" si è sentito rispondere che lo sbarramento era stato messo per non fare passare i cani randagi che danno fastidio ai clienti. "Charlie" non convinto della risposta un po´ ambigua ha fatto il 112 dal suo cellulare ed il Capitano Luca Toti, della Compagnia di Torre Annunziata, ha immediatamente richiesto l´intervento dei Carabinieri del Servizio Navale di Torre del Greco che, agli ordini del Comandante Luogotenente Vincenzo Amitrano e del Capitano Pierluigi Buonomo, Comandante della Compagnia di Torre del Greco, si sono recati con prontezza sul posto via mare a bordo di un Motovedetta d´altura CC.N517 ed un gommone, per accertare quanto era stato segnalato. I Carabinieri del mare, arrivati in sicurezza e con grande professionalità fino alla battigia interessata dallo sbarramento, hanno ordinato al titolare dello stabilimento, in virtù delle leggi vigenti a favore dei disabili e della libera fruizione del bagnasciuga del litorale marittimo italiano, di rimuovere con immediatezza una lunga rete metallica di 30 metri che era stata installata dalla spiaggia fino al mare. Il titolare dello stabilimento balneare, dopo gli accertamenti di rito, è stato bloccato e deferito all´Autorità giudiziaria e dovrà rispondere dei reati di Occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo e Deturpamento di bellezze naturali nonché delle violazioni previste dalla legge che tutelano i disabili. I nostri Carabinieri del mare, non si sono fermati al primo intervento, hanno verificato che la rete fosse stata realmente rimossa, tant´è che "Charlie" ha potuto continuare a passeggiare cosi come era suo desiderio e l´area è ritornata ad essere fruibile liberamente.