A cura della Redazione
L´emergenza occupazionale continua ad essere al primo punto nell´agenda dell´amministrazione comunale di Torre Annunziata. Mercoledì, si è svolto un altro incontro in Regione alla presenza del sindaco Giosuè Starita, dell´assessore alle Attività Produttive, Antonio Gagliardi, di Nando Santoro, dirigente delegato dell´Assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania, dei sindacati e degli impenditori. Sul tavolo, la questione inerente i 41 lavoratori delle Officine Torresi, che percepiscono la cassa integrazione al lontano 2005. Le organizzazioni sindacali hanno denunciato il mancato rispetto degli accordi che prevedevano il reinserimento degli operai espulsi dal ciclo produttivo nell´ambito delle nuove realtà produttive: società Alcina, Peninsula Navis, consorzio CNT, società Baia di Rovigliano, Air Naval. Secondo l´imprenditore Carmine Carotenuto, le difficoltà di decollo di Alcina sono legate all crisi congiunturale nel settore della nautica, cosa che non gli consente di provvedere all´integrazione al reddito dei 41 lavoratori in Cig. Per 10 di loro, è previsto l´inserimento nella società Peninsula Navis, purché, afferma Federico Cuomo, si arrivi in tempi brevi alla conclusione delle procedure autorizzatorie. Dal canto suo, Carotenuto ha manifestato l´intenzione di approntare un nuovo piano industriale per la riconversione dell´attività di Alcina, fattore propedeutico affinché la Regione Campania possa surrogarlo nel pagamento dell´integrazione al reddito dei 41 lavoratori. Drammatica anche la situazione di 20 lavoratori dell´ex Aquila Prefabbricati, per i quali è scaduta la mobilità. Il sindaco Starita e l´assessore Gagliardi hanno sollevato la questione con l´appoggio dei sindacati. Se ne riparlerà in una prossima riunione del 23 marzo.