A cura della Redazione
La Madonna della Neve ha fatto il miracolo! La Villa comunale di viale Marconi è stata aperta alla cittadinanza il 21 ottobre scorso, il giorno prima dei festeggiamenti dedicati alla Patrona di Torre Annunziata. Il simbolico taglio del nastro (non c’è stata una vera e propria inaugurazione ufficiale) è avvenuto alla presenza del sindaco Giosuè Starita, dell’assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Colletto, e del presidente del Consiglio comunale, Gioacchino Langella. Tuttavia, erano pochi i cittadini che hanno affollato la Villa nel pomeriggio di venerdì, dal momento che la decisione di aprirla è stata annunciata con un comunicato dall’Amministrazione solo in tarda mattinata. “Abbiamo deciso di aprire la Villa comunale senza una cerimonia ufficiale - afferma l’assessore Colletto - non appena il Genio Civile ci ha trasmesso le autorizzazioni. E’ stata una scelta presa per rispondere alle tante richieste dei cittadini. Non escludo l’ipotesi che, al più presto, ci possa essere una manifestazione con tutti i crismi dell’ufficialità. Purtroppo - continua l’esponente dell’esecutivo locale - avremmo voluto inaugurare la Villa già in estate, ma sono subentrate normative e prescrizioni che lo hanno impedito e alle quali abbiamo dovuto ottemperare. La burocrazia, da questo punto di vista, non ci è stata di aiuto”. I lavori, costati poco più di 300 mila euro, sono stati realizzati dalla ditta Pianeta Verde srl, aggiudicataria dell’appalto. Ed hanno avuto inizio nei primi mesi del 2011. La riapertura era stata fissata al 30 giugno. Poi, alcuni intoppi brocratici, l’hanno differita di qualche mese. L’intera area è stata sensibilmente modificata. Innanzitutto, è presente una recizione a cancelli lungo tutto il perimetro. Un espediente utile ad evitare che i motocicli possano scorazzare liberamente negli spazi come acceadeva in passato, provocando problemi alle famiglie che volevano trascorrere qualche ora di divertimento e spensieratezza. I varchi di accesso sono otto: tre posizionati sul lato sinistro, tre sul lato destro, uno collocato a nord e un altro a sud. Vi sono, inoltre, anche due uscite di emergenza. All’interno della Villa è scomparsa la pista da pattinaggio, sostituita da una piazzetta circolare contornata da nuove panchine in pietra. Ridisegnato anche il versante sud, con la realizzazione di una fontana che emette spruzzi di acqua a getto continuo. Ritagliati all’interno della Villa alcuni spazi verdi ed angoli in cui sono state installate le giostre per i più piccoli (altalene, scivoli, ecc.). Alcune sono state acquistate, altre, invece (quelle già esistenti), rimesse a nuovo. La Villa sarà custodita, ed è questa un’altra importante novità rispetto al passato. Verrà attivato un servizio di guardianeria e sorveglianza attivo nell’arco dell’intera giornata. Al più presto verrà affissa la segnaletica indicante gli orari di apertura nelle stagioni invernale ed estiva. “Il servizio di sorveglianza fisica, che sarà integrato anche dalla videosorveglianza mediante l’installazione di telecamere - spiega ancora l’assessore Colletto - è indispensabile per evitare il ripetersi di atti vandalici e molesti nei confronti sia dell’arredo urbano che delle persone che vengono a godersi un po’ di pace e tranquillità nella Villa”. L’intervento di riqualificazione della Villa comunale rientra in un più ampio riassetto urbanistico dell’intera zona del litorale, già interessato dai lavori di rifacimento e messa in sicurezza del costone di Rampa Nunziante. “Insieme ai privati - continua Colletto - stiamo elaborando un progetto per la risistemazione dell’intera parete prospiciente la Villa comunale”. DOMENICO GAGLIARDI (Dal periodico TorreSette del 28 ottobre 2011)