A cura della Redazione
Una notizia che non avresti voluto mai dare, nonostante conoscessimo la gravità della sua malattia. Paolo Borrelli, 57 anni, dipendente comunale e giornalista, è deceduto nel pomeriggio del 31 gennaio. Una persona perbene, sempre disponibile, sempre pronta ad intervenire con la sua Nikon per catturare immagini o per realizzare servizi giornalistici. Quanti ne ha fatti per TorreSette, anche se spesso amava firmarsi con uno pseudonimo perché – diceva – “è meglio non urtare la suscettibilità di nessuno, visto la funzione di addetto stampa che svolgo all’interno del comune di Torre Annunziata”. Da meno di un anno aveva finalmente coronato il suo sogno: diventare giornalista pubblicista. Ricordiamo ancora la sua felicità quando gli venne comunicato dall’Ordine dei Giornalisti di Napoli che la sua pratica era stata approvata. Grande Paolo, amava la vita, si entusiasmava ogni volta che riusciva a trasmetterci notizie e foto di prima mano. “Pubblicate presto il mio servizio giornalistico – ci esortava – altrimenti ci anticipano la notizia”. Paolo lascia un vuoto incolmabile. Per la sua famiglia era un punto di riferimento: la moglie Lia Fiorentino e le figlie Imma e Rossella lo adoravano. Noi non lo dimenticheremo mai: di lui ci rimarranno i suoi articoli, scritti con passione e con un pizzico di orgoglio. Ciao Paolo, da oggi sarai il nostro corrispondente dal Paradiso. LA REDAZIONE (Nella foto piccola, Paolo Borrelli. In quella panoramica, la sede del Comune dove Paolo prestava servizio) I funerali si svolgeranno oggi, 1 febbraio, alle ore 15,30 presso la Chiesta della SS. Trinità di Torre Annunziata