A cura della Redazione
«No alla chiusura della spiaggia di Capo Oncino, no al cancello!». I cittadini si mobilitano contro il provvedimento adottato dall´Amministrazione comunale, di concerto con l´Ufficio Circondariale Marittimo oplontino, di interdire l´accesso alla famosa spiaggetta, chiusa in seguito al crollo di parte del costone roccioso che la sovrasta. Giovedì 26 luglio, alle ore 10,30, si terrà una manifestazione con partenza dall´incrocio tra via Gambardella e via Gino Alfani. Il corteo si dirigerà, poi, verso Palazzo Crsicuolo. All´iniziativa del Comitato di Quartiere "Oncino" aderiscono l´associazione Zona Rossa, Oplontiamo, Usicons e i Torresi nel Mondo. «Chiediamo al sindaco Giosuè Starita un incontro per discutere della probelmatica - spiegano i promotori -. Non comprendiamo il senso dell´installazione di un cancello davanti ad una discesa libera per il mare, che dista quasi 800 metri dal costone pericolante. Vogliamo inoltre sapere quali azioni - proseguono i membri del Comitato - l´Ammnistrazione intende adottare per garantire la sicurezza di una parete naturale che è pericolante da sempre, a causa della sua stessa natura geologica. Infine, domanderemo al primo cittadino perché, proprio mentre sono in completamento i lavori per eliminare gli ultimi scarichi fognari che sversano a mare, e se ne iniziano a vedere lentamente i primi risultati, si chiude uno dei pochi accessi pubblici alla costa. Il nostro obiettivco è quello di aprire un dialogo con l´Amministrazione, per cercare una soluzione condivisa».