A cura della Redazione
Iniziativa del fotogiornalista Salvatore Sparavigna, che sul social network Facebook, ha creato il gruppo "Giù le mani da Capo Oncino". Qui è possibile scaricare il modello di raccolta firme del FAI (Fondo Ambiente Italiano), che ha promosso il sesto censimento dei "Luoghi del cuore". «"I Luoghi del Cuore" - si legge in una nota del FAI - offre a ognuno la possibilità di contribuire alla difesa dei luoghi amati e forse proprio per questo è stato eletto, in modo persino inaspettato, a voce intermediaria tra i comuni cittadini e le Istituzioni. Il Censimento non soltanto ha catalizzato le richieste di coloro che vivono in prima persona il territorio, ma ha addirittura stimolato la nascita di associazioni e comitati spontanei, dimostrando che "I Luoghi del Cuore" risponde a un’esigenza profondamente sentita e condivisa». Tra questi, dunque, i cittadini torresi potranno inserire proprio la spiaggetta dell´Oncino, chiusa nel luglio scorso a seguito del crollo di parte del costone roccioso che sovrasta la scogliera. Un provvedimento che ha suscitato non poche polemiche e critiche, generando un vasto movimento di opinione, sfociate poi in una manifestazione di fine luglio. In quell´occasione, i rappresentanti dei cittadini mobilitatisi per chiedere la riapertura dell´arenile, incontrarono il sindaco Giuosuè Starita, che illustrò loro i vari passaggi burocratici utili alla messa in sicurezza dell´area (su cui ha competenza la Provincia) e alla conseguente sua rifruibilità. Intanto, l´estate è trascorsa senza che i bagnanti potessero frequentare la spiaggetta, il cui accesso da via Gambardella è stato inibito con un cancello. Sul rispetto di tale divieto, ha vigilato la Guardia Costiera oplontina. Diverse le multe elevate dal personale della Capitaneria di Porto nei confronti dei trasgressori in tutto l´arco dell´estate.