A cura della Redazione
Il processo di depurazione del fiume Sarno va avanti. Lo scorso 3 giugno, la GORI ha avviato gli interventi per il convogliamento delle acque di scarico di larga parte dell’alveo Penniniello di Torre Annunziata nel depuratore di Castellammare di Stabia. «Dopo le nostre denunce e diverse iniziative di interrogazioni da parte del Gruppo provinciale del Pd, e di sollecitazione da parte degli altri Enti, la Provincia è uscita dal suo torpore rilasciano il permesso per l’esecuzione dei lavori sulla strada - si legge in una nota delle Rete Faro del Sarno del PArtito Democratico -. Vigileremo affinché sino realizzati al più presto i lavori, così da far diminuire il carico inquinante sul mare di Torre Annunziata». Nel frattempo, la Regione Campania ha dato il via libera all’Arcadis (l’Agenzia Regionale campana per la difesa del suolo) e all’Autorità di Bacino per procedere all’attività di progettazione del grande progetto “Completamento della riqualificazione e recupero del fiume Sarno”. Tra gli interventi previsti,che interessano diverse zone della Campania, figurano anche l’adeguamento del canale Bottaro a seconda foce e le opere di riqualificazione ambientale a Torre Annunziata. La stima delle risorse economiche, attinte attraverso il POR/FESR Campania 2007-2013, è pari a circa 60 milioni di euro. FLORIANA VACCARO (dal settimanale TorreSette del 7 giugno 2013)