A cura della Redazione
E´ durata un solo la giorno la sosta gratuita delle auto all´interno delle strisce blu. Da stamattina, gli ausiliari del traffico sono tornati in servizio a Torre Annunziata. Anche i parcometri sono nuovamente funzionanti. Ieri il blocco a causa del contenzioso dinanzi al Tar Campania tra l´Oplonti Multiservizi e la nuova società pubblica, la Prima Vera srl, che dovrebbe subentrarle nella gestione dei servizi di raccolta dei rifiuti e della sosta a pagamento. 23/04/2014. Parcometri spenti a Torre Annunziata. Questa mattina, gli automobilisti si sono trovati impossibilitati a pagare la sosta per le vetture posizionate all´interno delle strisce blu, dal momento che i dispositivi per il rilascio dei ticket non sono funzionanti. Il motivo? Un contenzioso in atto tra l´Oplonti Multiservizi e la Prima Vera srl, la nuova società del Comune a capitale interamente pubblico che avrebbe dovuto subentrare nella gestione di diverse attività, tra cui quella della raccolta e smaltimento rifiuti e gestione del servizio di sosta a pagamento. Nei giorni scorsi, il COIGE (Consorzio Italiano Gestione Servizi) aveva presentato istanza cautelare al Tar Campania, poi accolta, per sospendere il provvedimento del "passaggio di consegne". Di fatto, dunque, la Multiservizi avrebbe continuato a svolgere le sue attività fino alla decisione dei giudici. Il 9 aprile, giorno in cui era stata fissata l´udienza, c´è il colpo di scena: viene ritirata l´istanza cautelare e si dà il via libera all´affidamento alla Prima Vera srl a partire dal 23 aprile, secondo un´ordinanza del primo cittadino. Ieri, però, un nuovo tassello di questo intricato puzzle: viene presentato nuovamente il ricorso da parte della Multiservizi. Ma questo non ha fermato l´azione degli amministratori della Prima Vera, che da oggi hanno attivato in capo alla nuova società tutte le funzioni proprie dell´ex Oplonti Multiservizi. Rimane aperto comunque il ricorso davanti al Tar Campania presentato dalla vecchia società per l´annullamento della delibera di consiglio comunale che istituiva la società Prima Vera. Il 9 luglio prossimo, i giudici amministrativi entreranno nel merito della questione e decideranno sulla sopravvivenza o meno della Prima Vera. Intanto, fino a quando non si risolverà la querelle tra le due società, i parcometri resteranno spenti e gli automobilisti risparmieranno qualche euro per il parcheggio delle loro autovetture.