A cura della Redazione
Balneabilità a singhiozzo per le acque di Torre Annunziata. A distanza di tre giorni dal prelievo del 17 giugno scorso effettuato da parte dell´Arpac, che ha decretato la non balneabilità del mare oplontino, ecco che un successivo prelievo risalente a venerdì 20 giugno ne ha, invece, accertato la balneabilità. Con nota prot. n. 36502 del 23 giugno 2014 indirizzata al sindaco del comune di Torre Annunziata, l´Agenzia regionale ha comunicato che le acque antistanti le spiagge oplontine, in base ai risultati delle analisi compiute, sono ritornate balneabili. A questo punto c´è da chiedersi cosa abbia influenzato il penultimo prelievo, quello negativo, visto che da dicembre a giugno tutte le analisi effettuate avevano dato sempre risultati positivi. Il dubbio si sarà insinuato anche tra i dirigenti dell´Arpac che, a distanza di tre giorni, hanno ripetuto il test sulle acque di Torre Annunziata. E, ancora una volta, i risultati hanno dato esito positivo. «Quasi sicuramente i risultati del 17 giugno - ci dice un biologo - sono stati influenzati dal maltempo che ha imperversato sulla cittadina oplontina, innalzando i livelli di escherichia coli quattro volte superiori ai limiti stabiliti dalla legge». Moderatamente soddisfatto il sindaco Giosuè Starita. «Ho letto in queste ore - afferma - dichiarazioni affrettate da parte di chi ritiene di essere il detentore assoluto della verità. Sembra, inoltre, che a qualcuno dispiaccia che le cose a Torre incominciano ad andare per il verso giusto, gufando a più non posso. La verità è che l´amministrazione comunale ha fatto un gran lavoro canalizzando il sistema fognario nel collettore e chiudendo decine e decine di scarichi abusivi a mare. Ed i risultati non si sono fatti attendere. Rallegriamoci, una volta ogni tanto, di queste belle notizie e godiamoci le vacanze nella nostra città, tra sole, mare (balneabile) e divertimento!».