A cura della Redazione
Lotta alla disoccupazione e diritti. Questa mattina si è svolta la manifestazione promossa dal Movimento per il Lavoro Torre Annunziata, che ha coinvolto una cinquantina tra disoccupati e studenti.
I manifestanti sono partiti dal piazzale esterno dello stadio Giraud per giungere al Comune, dove una delegazione ha avuto un incontro con il sindaco Giosuè Starita. «Questo non è né l´inizio né la fine della nostra battaglia - ha affermato Ciro D´Alessio, uno dei leader del Movimento -. Ma è una tappa intermedia di un percorso volto a dare dignità a tutti coloro che faticano ad arrivare alla fine del mese. Per combattere la camorra serve il lavoro».
Non sono mancati slogan contro i politici e le Istituzioni. «Noi non siamo camorristi - spiegano i partecipanti -, ma persone che chiedono semplicemente di veder rispettati i loro diritti al lavoro e ad un´esistenza dignitosa».
In particolare, il Movimento chiede l´istituzione di un osservatorio perenne per il lavoro a Torre Annunziata, di cui facciano parte anche i rappresentanti del Movimento e che diventi anche il luogo della trasparenza e delle scelte condivise sulle tutele sociali e loccupazione. Ma non solo. Al centro delle richieste, anche un maggiore e diretto impegno dellAmministrazione comunale nel garantire una quota di assunzione di cittadini torresi per tutti gli appalti in cantiere (in particolar modo, quelli relativi alla riqualificazione del Porto e dell´ex Lido Santa Lucia dove, lo ricordiamo sono state inserite a tal fine proprio le cosiddette clausole sociali per linsediamento lavorativo di persone torresi svantaggiate e fasce deboli nel mercato del lavoro).
Infine, la richiesta di stesura di una lettera dintenti tra Movimento e i rappresentanti dellAmministrazione comunale affinché raccolgano limpegno dai futuri consiglieri regionali e dalla giunta di istituire il reddito minimo di dignità per tutti i cittadini torresi e della Campania, canalizzando su questa misura quante più risorse possibili messe a disposizione dai Fondi Europei.
E intanto il Movimento preannuncia nuove iniziative.