A cura della Redazione

Sono 144 i cittadini che hanno risposto all'avviso pubblicato dal Comune di Torre Annunziata per lo svolgimento di lavoro accessorio di tipo occasionale da svolgere presso l'Ente. Il bando è scaduto lo scorso 13 maggio. Due, invece, le persone residenti ad oltre 30 km di distanza dalla città oplontina che hanno manifestato la loro disponibilità. Otto, infine, le istanze scartate perché giunte oltre i termini.

L'avviso era rivolto ai soggetti non in possesso di alcuna indennità di disoccupazione e di altro sostegno al reddito per l'anno 2015, e che avevano percepito ammortizzatori sociali in deroga dal 2012 al 2014. Si tratta, in sostanza, della disponibilità a svolgere lavoro accessorio riconosciuto solo ai fini contributivi. Coloro inseriti nell'elenco, visionabile sull'Albo Pretorio on line del sito istituzionale www.comune.torreannunziata.na.it, non acquisiscono alcun diritto ad essere assunti mediante un rapporto di lavoro subordinato. Il compenso netto per le prestazioni eventualmente effettuate è di 7,50 euro (10 euro lordi) riconosciuti come "buoni lavoro". La retribuzione, se unico reddito, è esente da ogni imposizione fiscale e non incide sullo stato di disoccupato e inoccupato.

 

Diversi i settori in cui potranno essere impiegati i beneficiari, qualora ce ne sia l'opportunità: giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifici, strade, parchi e monumenti, lavori di emergenza e a scopo di utilità sociale. Nell'eventualità, nell'ambito dell'elenco si procederà alla redazione di una graduatoria che terrà conto dei seguenti criteri: residenza a Torre Annunziata o nei Comuni limitrofi distanti non oltre 30 km; ISEE dal valore più basso; numerosità del nucleo familiare (con particolare riferimento alla presenza di minori).